FAPIM crea la serratura EGO
Le serrature EGO, per le numerose novità ed innovazioni di cui sono cariche, incarnano un modo di pensare, fatto d’idee e soluzioni così inedite da costituirsi quasi come un nuovo mondo concettuale. In definitiva entrare ed aprirsi a questo mondo significa rendere più semplice il proprio ambito lavorativo…
CAMPO D’APPLICAZIONE E VERSIONI
Le serrature EGO possono essere montate su profili a Camera Europea oppure, in diversa versione, su profili con sistema Velox.
EGO per entrambi i tipi di profilo, a fianco alle serrature classiche presenta una versione chiamata a “doppio azionamento” in grado di far scorrere in apertura/chiusura più punti mediante la rotazione del manico della maniglia. Il sistema risulta talmente efficiente da permettere di montare più punti di chiusura su entrambi i traversi del profilo.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il corpo ultra slim d’EGO (appena 14,5 mm) consente di fresare solo il fondo della cava del profilo semplificando e velocizzando così di molto questo tipo di lavorazione.
Tutti i frontali d’EGO (2,5 x 23,5 mm) sono realizzati in acciaio inox.
L’aggancio delle aste è ultra rapido, grazie ad un pulsante a molla che è sufficiente schiacciare con un cacciavite, mentre s’innesta l’asta. Questo scatta in modo automatico, tornando in posizione di chiusura, quando trova il foro presente sulle aste. Su queste, per semplificare al massimo le lavorazioni, è possibile adoperare un raccordo d’acciaio (art. 2628) che, fissato alle loro estremità, andrà ad agganciarsi nel pulsante.
Una guaina antifrizione s’interpone tra lo scrocco ed il frontale mantenendolo in guida e facilitandone così lo scorrimento.
REGOLAZIONI ED ANTIEFFRAZIONE
La regolazione dello scrocco (da 9 a 16 mm) è semplice e pratica perchè si effettua direttamente sul dente, con porta già montata.
La reversibilità dello scrocco, per cambiare la mano d’apertura, è anch’essa semplice e rapidissima. E’ sufficiente tirare a sé il dente e ruotarlo di 180° gradi.
Sulle serrature EGO sono stati realizzati due fori perfettamente allineati con quelli presenti sulle basi delle maniglie Horus, per consentire a queste ultime un’efficace antieffrazione. Grazie ad uno specifico kit (articolo 2101L) infatti, è possibile montare, partendo dalla maniglia interna e attraversando la serratura, due viti da avvitarsi su dei tasselli d’ancoraggio inseriti nell’occasione sulla maniglia esterna. In questo modo sarà impossibile, dall’esterno sollevare il coperchio copriviti e smontare la maniglia.
AMPIEZZA DELLA GAMMA
A completamento della gamma è stata realizzata una serie d’accessori complementari: primi fra tutti gli incontri, realizzati in zama, sono registrabili ed equipaggiati, nella versione per profili a Camera Europea, con grani di prefissaggio e viti per il serraggio definitivo; vi sono poi le astine, disponibili in alluminio o nylon in due diverse lunghezze (755 e 1257mm) assieme ad un nuovo punto di chiusura antieffrazione, sempre in zama, con testa a forma di fungo d’acciaio inox. In realtà la gamma a disposizione è ben più ampia, i costruttori difatti, potranno attingere alle molteplici soluzioni già presenti sul catalogo Fapim sia a riguardo di punti di chiusura, terminali asta nonché d’incontri.
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