Artline 82: il sistema di VEKA per una nuova dimensione estetica
Le soluzioni di serramento “a tutto vetro” sono al giorno d’oggi tra le realizzazioni più raffinate negli ambienti in cui il trend minimal va a simboleggiare l´eleganza degli edifici di ultima generazione: finestre, scorrevoli alzanti e lucernari assemblati con profili ad impatto visivo nullo sono per questo le scelte più apprezzate da architetti e progettisti alla ricerca di ambienti interni luminosi e moderni.
VEKA propone per questi amanti delle novità una soluzione in PVC adatta alle più diverse esigenze: il profilo ARTLINE 82, una soluzione sostenibile, flessibile e performante.
Artline 82: vantaggi e limiti
Si tratta infatti di un sistema finestra con particolarità di lavorazione, che richiede una produzione non convenzionale, ma offre una serie di vantaggi non certo indifferenti:
- Possibilità di realizzare l´estetica “tuttovetro” del foro serramento dall’esterno.
- Massimizza l’entrata di luce naturale, se opportunamente concepita in fase di progettazione. Con opportune accortezze in fase di progettazione è possibile realizzare sporgenza minimale del telaio anche sul lato basso rispetto al davanzale.
- Offre un Design minimale, sicuramente attraente per il mondo degli architetti.
- È possibile applicare un profilo compensatore nel lato interno del telaio per raggiungere un’estetica complanare con l’anta.
Per contro, il metodo di lavorazione ne determina dei limiti:
- Le porte con maniglia passante non sono realizzabili a causa della conformazione di anta e telaio. Necessario dunque in questi casi integrare determinati elementi dal sistema 82 mm.
- Il telaio viene sempre fornito senza guarnizione di battuta, e questa va inserita e lavorata manual-mente negli angoli. I tempi di lavorazione sono più lunghi rispetto ai sistemi convenzionali.
- L´inserimento di soglie e piantoni comporta lavorazioni particolari. Anche in questi casi i tempi di lavorazione sono appesantiti rispetto al solito.
Artline 82: caratteristiche tecniche
Le caratteristiche tecniche si basano su una attenta ed innovativa progettazione del rapporto nodo telaio-anta, in cui il telaio esternamente avvolge completamente il profilo anta, realizzando in tal modo – specie nella tipologia mono anta – un elemento dall’apparenza a “tutto vetro”.
Tale impatto visivo può essere reso ancora più “accattivante” predisponendo in fase di posa specifici cassoblocchi che, integrando completamente il telaio sui quattro lati, lo raccordano al filo del rivestimento esterno, annullandolo per l’intero perimetro a vantaggio di un’estetica pulita ed essenziale di solo vetro: la finestra sembra quindi una parte integrante dell´ambiente, senza interruzioni tra la superficie muraria e il vetro.
Profili in massa bianca con possibilità di rivestimento, solo lato interno, in tutta la gamma colori VEKA – compresi i nuovi SPECTRAL – mentre la parte esterna dei profili telaio e dei traversi, ove non sia previsto accorpamento per l’intero ingombro alla struttura muraria, sono rivestibili con cartelline in alluminio.
È anche possibile realizzare tipologie portefinestre ad anta/ribalta con soglia ribassata di soli 20mm, completa di ogni accessorio ad essa necessari (tappi, gocciolatoio, profili di copertura) per il completamento estetico e funzionale della stessa.
Artline 82: i numeri
Per chi fosse in cerca di informazioni più tecniche, ecco una breve carrellata sulle cifre più significative del profilo Artline 82:
- Sistema da 82 mm con telaio fisso quasi totalmente isolabile
- Valori di trasmittanza termica fino a Uw = 0,67 W/(m²K) ottenuti in abbinamento a tripli vetri altamente isolanti con Ug 0,4 W/(m²K)
- L’altezza della battuta del vetro di 28 mm riduce i ponti termici
- Possibilità di vetraggio da 34 a 60 mm di spessore
- Massima qualità VEKA in classe A con spessore delle pareti conforme alla norma DIN EN 12608
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