Una proposta composita per rivestire le facciate con l’alluminio

Realizzati da Etem ad alte temperature attraverso azioni meccaniche e chimiche che ne accrescono la resistenza alle condizioni atmosferiche più dure (da -50° a + 80°) i pannelli Etalbond sono composti da un film protettivo, una speciale vernice in Pvdf (consiste in un primer, una vernice al fluoropolimero e una vernice trasparente), un foglio d’alluminio, un polietilene a bassa densità (Lpde) e un primer anticorrosivo, pre-trattamento al cromo applicato all’interno al fine di evitare possibili degradi dell’alluminio grezzo. Dal punto di vista dei spessori i pannelli contengono un cuore di politilene da 2, 3 o 5 mm e con fogli di alluminio spessi 0,5 mm, larghi 1000, 1250, 1500 o 2000 mm e alti da 1000 a 5000 mm: lo spessore finale dei pannelli Etalbond è quindi di 3, 4 o 6 mm. Fra i punti di forza del rivestimento proposto in Italia da Alu Build un’alta rigidità e un basso peso (4,6 Kg/m² per la serie da 3 mm, 5,5 Kg/m² per i 4 mm e 7,4 Kg/m² per i 6 mm).Grazie alla facilità di lavorazione Etalbond è adatto ad essere utilizzato in un’infinita varietà di forme, infatti superficie complesse come curve e angolari possono essere creati senza giunzioni direttamente sul posto utilizzando utensili a basso costo. Etalbond si caratterizza anche per ottima grado di insonorizzazione, infatti assorbe nove di più le vibrazioni del normale alluminio, e per una ampio assortimento di colori, standard, non-standard e colori metallici con gloss dal 3° all’80% in base al singolo colore. Grazie a uno spessore che varia dai 29 ai 32 micron la verniciatura è specifica per gli ambienti esterni, vista la facilità di pulizia, la consistenza di colore nel tempo e un’ottima resistenza agli agenti atmosferici (pioggia acida, inquinamento industriale, radiazioni Uva ecc.)