Progettare con il vetro oggi. Convegno di Glass Müller Vetri a Bolzano

“Progettare con il vetro oggi. Nuove norme e tecnologie dei sistemi trasparenti in edilizia” è il titolo dell’incontro tecnico organizzato da Glass Müller Vetri e svoltosi al Parco Tecnologico di Bolzano venerdì 16 maggio 2014. Un’occasione importante di confronto con esperti italiani del vetro come elemento centrale nella progettazione architettonica, specie dopo l’uscita di queste ultime settimane del Documento Tecnico DT210 elaborato dal CNR (vedi news).

A sviluppare le nuove tematiche evolutive l’ing. Michel Palumbo, che ha presentato il DT 210 “Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo di Costruzioni con Elementi Strutturali di Vetro del Cnr , l’arch. Stefano Agnoli e l’ing. Michele Zinzi, autori del libro “Involucro trasparente ed efficienza energetica” e Claudio Marchini, del Centro Ricerche Alu Pro, che ha parlato dei nuovi profili distanziatori warm edge per le vetrate isolanti tecnologicamente evolute.

L’incontro è stato promosso da Christine Müller, nel suo ruolo di past president della Sezione Trasformatori di Assovetro e a capo della Glass Müller Vetri SpA, la storica azienda di Bolzano da cento anni leader nel settore del vetro e tra le prime dieci aziende italiane leader nella trasformazione del vetro.
“Con questo incontro – commenta Christine Müller – confermiamo il ruolo che il vetro ha sempre ricoperto in edilizia, riservando al settore delle costruzioni attenzione e apertura al confronto tecnico. La trasformazione del vetro per l’edilizia trova la sua qualità nel dialogo tecnico tra l’industria del vetro e i rappresentanti del settore edilizio: architetti, ingegneri, progettisti e imprese di costruzioni. Se da un lato la moderna architettura subisce il fascino del vetro, dall’altro il prodotto è stimolato ad evolversi, a ricercare performance innovative. Per alcuni tale confronto è ‘cultura tecnica’, per chi ha seguito e scritto una parte della storia del vetro degli ultimi cento anni, il dialogo è –soprattutto- ‘cultura di prodotto’: utili contaminazioni tecniche di conoscenze da approfondire e esperienze da condividere; conoscenza e esperienza sono due elementi imprescindibili al servizio di una progettazione edilizia evoluta”.