Progetti

Progetti. Stephenson 86 a Milano

Il primo premio del concorso di idee Progetta Stephenson 86 è stato aggiudicato al progetto Urban Corner dello studio milanese Laboratorio Permanente, fondato dagli architetti Nicola Russi e Angelica Sylos Labini

Il primo premio del concorso di idee Progetta Stephenson 86 è stato aggiudicato al progetto Urban Corner dello studio milanese Laboratorio Permanente, fondato dagli architetti Nicola Russi e Angelica Sylos Labini. La competizione, promossa da Liuni SpA per conto di Alinvest, aveva l'obiettivo di raccogliere idee valide per sostituire la costruzione attualmente presente in via G. Stephenson 86, in una zona periferica di Milano, con un edificio direzionale in grado di reinterpretazione il rapporto tra architettura e città. L'idea di Laboratorio Permanente sfrutta le peculiarità specifiche del sito, proponendo un volume piatto che, con la sua orizzontalità, riesce a contrastare lo sfondo verticale tipico del contesto esistente, offrendo nuovi spazi pubblici vivibili dall'intero distretto.

L'organizzazione degli spazi interni è stata progettata per garantire la massima flessibilità: gli ambienti di lavoro interagiscono con quelli collettivi creando una complessa composizione di aree formali e informali. La distribuzione è articolata intorno a un corridoio centrale, attraverso il quale si raggiungono la caffetteria, al piano superiore, e la sala polifunzionale, al piano terra, oltre agli spazi di lavoro. Gli uffici possono essere riconfigurati a seconda delle esigenze e delle tipologie. (mt)