“Pubblicata” la norma EN 16034 sulle porte tagliafuoco e tagliafumo

Il BSI-British Standards Institution, l’ente normativo britannico, ha messo a disposizione, per ora in maniera virtuale, la versione inglese della norma europea EN 16034: 2014 sulle porte, portoni e finestre a caratteristiche di resistenza al fuoco e/o a tenuta al fumo, comunemente detti tagliafuoco e tagliafumo.
Basta andare sul sito del BSI (clicca qui) per scoprire che la tanto attesa norma è messa a disposizione ma solo dal 31 ottobre prossimo. La BS EN 16034: 2014, questa la sigla ufficiale della norma, è venduta al prezzo di 168 sterline ovvero 213,55 €, che diventano 84 se si è soci BSI, ovvero solo 106,78€. Anche se non la potete avere subito, la potete ordinare con la promessa del 31 ottobre come data di pubblicazione.

 La norma non è invece ancora disponibile presso Afnor, Din o UNI. Solo tre giorni fa, il 7 ottobre, a una nostra richiesta di informazioni in merito alla data di pubblicazione della EN 16034 UNI ci rassicurava in questo modo: “comunichiamo che la norma EN 16034:2014 a livello UNI è ancora allo stadio “messa allo studio” quindi non si possono prevedere i tempi di uscita”.
In effetti il CEN, l’ente normativo europeo, ha messo a disposizione dei vari enti nazionali la norma a partire dal 1° ottobre, come appare dalla pagina del TC33 Published Standards (clicca qui). Con rapidità fulminea il British Standards metteva praticamente subito a disposizione la EN 16034. Almeno a livello di prenotazione.

Il titolo della norma è “Pedestrian doorsets, industrial, commercial, garage doors and openable windows. Product standard, performance characteristics. Fire resisting and/or smoke control characteristics” ovvero “Porte pedonali, industriali, commerciali, da garage e finestre apribili – Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali – Caratteristiche di resistenza al fuoco e/o tenuta al fumo”.

La EN 16034:2014 è importante per tante ragioni. Ne citiamo le principali. La norma introduce:
– la marcatura CE dei prodotti facendo saltare il meccanismo di omologazione delle porte tagliafuoco instaurato da decenni dal nostro Ministero dell’Interno. I prodotti marcati CE potranno circolare liberamente in tutto lo spazio EEA-European Economic Area (UE più Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Svizzera, Turchia) senza rifare le prove di laboratorio;
– le porte tagliafumo o a tenuta di fumo che non esistevano nei nostri regolamenti;
– il regime di cascading finalmente introdotto sotto sistema AVCP 1 (ex SAC 1) cui sono dedicate ben 40 righe all’interno del testo della norma.
Rimane la classificazione prestazionale a quattro livelli (E: 90, EI1: 60, EI2: 90 e EW: 60).
 
Grazie alla EN 16034 i serramentisti italiani, come da lungo tempo i loro colleghi stranieri, potranno realizzare porte tagliafuoco e tagliafumo a sistema senza eseguire le prove ma, utilizzando i sistemi dedicati e quaificati come tali, dovrannno sottostare alla sorveglianza dell’ente notificato.
E’ opinione corrente che, grazie al cascading in Italia, si ampli il mercato dei componenti vetrati resistenti al fuoco e/o al fumo, finora bloccato dal regime di omologazione appena accennato e dai forti costi dei test.

I laboratori di prova dovranno adeguarsi alla norma soprattutto per le prove di tenuta ai fumi. Fino a oggi non esisteva un laboratorio italiano in grado di eseguire queste prove. Giunge notizia in queste ore che il CSI di Bollate sta procedendo a installare un’apparecchiatura di prova per la tenuta ai fumi di porte, portoni e finestre che sarà operativa nelle prossime settimane.
(eb)