Adiacente al secondo magazzino automatico attualmente in costruzione, una palazzina sarà dedicata solo al potenziamento della qualità del prodotto
Sarà un vero e proprio Quality Quarter la palazzina di recente acquisizione di 900 mq coperti adiacente al cantiere del secondo magazzino automatico di Fapim, l’azienda di Altopascio (LU) produttrice di accessori per serramenti. L’opera va a completare e riquadrare perfettamente l’area industriale principale. Qui è in fase di allestimento la nuova sala prove interna che raddoppierà la superficie rispetto all’attuale, potenziando di gran lunga le capacità di test e verifica sui prodotti per continuare a garantire performance elevatissime. La palazzina diventerà il Quality Quarter di Fapim ospitando anche gli uffici di gestione della qualità e certificazioni, oltre che il laboratorio di realizzazione campioni e prototipi. Il nuovo Quality Quarter sarà operativo nei primi mesi del nuovo anno.
Nell’ultimo anno sono stati diversi gli investimenti immobiliari affrontati da Fapim, con l’acquisto di nuovi capannoni, l’inaugurazione della nuova sede in Polonia e soprattutto il secondo magazzino automatico, la cui realizzazione sta rispettando le tempistiche previste e sarà terminato nella seconda parte del 2023. Proprio in queste ultime settimane, infatti – conclusa la realizzazione delle aree di corredo e supporto – sta rapidamente prendendo forma il suo cuore interno fatto delle strutture metalliche che poi ospiteranno i pallets.
La data di fine lavori dell’opera è prevista per il prossimo anno. Avrà una capacità di 11 mila posti pallet (più del doppio dell’attuale magazzino automatico) e sarà destinata a tutti i prodotti semilavorati. Si estenderà su una superficie di 3300 metri quadri (2100 di capannoni industriali e 1200 di magazzino automatico) per un investimento complessivo di 9 milioni di euro.
Il cantiere è stato illustrato anche alla sindaca di Altopascio Sara D’Ambrosio, alla presenza dei soci e del presidente di Fapim Massimo Bellandi.
“Fapim è un’azienda storica per il nostro territorio. Un’azienda che si conferma ad altissimi livelli anche per professionalità e serietà – ha commentato la sindaca D’Ambrosio -. L’investimento che sta realizzando, così come gli altri già realizzati, confermano una volontà chiara: crescere e investire sul territorio. L’area dove sorge Fapim sta diventando sempre più un polo produttivo e pulsante per il nostro territorio e non solo: il ruolo dell’amministrazione comunale è proprio questo, essere interlocutore stabile e continuativo per le imprese, per dare risposte, accompagnarle nella crescita e, così facendo, sostenere l’occupazione”.
“Siamo molto grati all’amministrazione comunale nella persona di D’Ambrosio per aver compreso e sostenuto questo ambizioso progetto e soddisfatti dei lavori che proseguono senza sosta – ha affermato il presidente Bellandi – in quanto il nuovo magazzino automatico è condizione essenziale per la crescita futura di Fapim, che nella migliore tradizione dell’azienda scommette ancora su Altopascio e il suo territorio”.
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