Torna finalmente il segno positivo sugli investimenti nelle costruzioni. Il mercato riprende ma senza gli incentivi fiscali il settore del serramento va in crisi, evidenzia il prof. Carmine Garzìa, coordinatore scientifico del gruppo di lavoro Unicmi che ha redatto il Rapporto
“Il 2016 è sicuramente un anno di svolta perché torna il segno positivo sugli investimenti nelle costruzioni, ma a livello assoluto il flusso annuale di investimenti previsti è inferiore di almeno il 25% di quando non fosse prima della crisi e nel nuovo si è più che dimezzato. Il mercato riprende, ma partiamo da dimensioni sensibilmente “riviste e corrette” rispetto ai valori ante crisi”. Così si esprime il prof. Carmine Garzìa, che ha coordinato dal punto di vista scientifico il Gruppo dell’Ufficio Studi economici di Unicmi che ha redatto il Rapporto 1_2016 uscito qualche giorno fa (vedi news) e che così risponde alle nostre domande:
Che succede invece nel settore delle ristrutturazioni?
Nel 2016 la domanda sarà ancora trainata dagli investimenti dei privati in ristrutturazione di abitazioni, e l’apporto del sistema di incentivi (sia per le ristrutturazioni sia per le riqualificazioni energetiche) resterà determinante. Senza gli incentivi il mercato va in crisi.
E per i serramenti che cosa noti?
Chiaramente il serramento in PVC ha costruito il suo successo sugli incentivi da cui dipende per oltre l’80% delle vendite. Ma gli incentivi non hanno certo fatto male all’alluminio dove la quota di vendite incentivate tocca il 40% del fatturato. Per cui in assenza di una vera ripresa del nuovo gli incentivi sono essenziali per preservare un sistema industriale e commerciale ancora debole.
Che previsioni fai per le quote di mercato dei singoli materiali?
Per quanto attiene le quote di mercato il PVC continuerà a guadagnare terreno in volumi (dove prenderà la leadership del mercato) e in valore. Il successo del prodotto è dovuto in genere ad un fattore principale, ovvero il prezzo più vantaggioso a parità di prestazioni termiche. Tutto il resto è teoria. Non a caso nell’ultimo anno abbiamo assistito ad un’evidente riduzione degli investimenti in comunicazione per i produttori e distributori di PVC. Il prodotto si vende, non sempre ovviamente, grazie al prezzo.
Per l’alluminio la musica è diversa: se le aziende vogliono almeno preservare le quote di mercato che hanno nel residenziale, devono mettersi in testa che è necessario un cambio di passo radicale.
I settori del legno e del metallo sono quelli che hanno sofferto di più la crisi edilizia e la crescita del serramento in pvc. Vista l’origine del Rapporto, ovvero Unicmi, che suggerimenti ti senti di segnalare al settore del serramento di alluminio?
Direi che per le aziende produttrici di serramenti metallici le parole d’ordine sono 3 ed iniziano tutte per C : Comunicazione, Costi, Coordinamento.
Serve un nuovo approccio al marketing e alla comunicazione che parli del prodotto e del brand e che invogli la distribuzione indipendente ad adottare i serramenti in alluminio. In secondo luogo servono prodotti ottimizzati per la produzione industriale che consentano di tagliare i costi in modo rilevante, preservando la qualità e aumentando il servizio al cliente che spesso è quasi inesistente. Infine, serve il coordinamento tra serramentisti e fornitori strategici.
Non credi che la filiera debba essere resa più efficiente e corta al pari di quella del pvc?
In effetti il comparto del serramento in alluminio ha una catena del valore lunga e complessa per cui ci sono due alternative. La prima è che emergano aziende in grado di accorciare questa catena, ad esempio un gammista che vende serramenti o più realisticamente un serramentista che sviluppa sistemi, prodotto finito e distribuzione diretta. La seconda alternativa passa per la creazione di network di produttori e distributori di serramenti coordinati in modo concreto (attraverso accordi di esclusiva e forme di co-investimento) da un fornitore strategico, e per coordinare non basta dare il titolo di affiliato a qualche ingenuo artigiano o spingere tutti i clienti serramentisti ad allestire in modo simile tutte le sale esposizioni…
Il prof. Carmine Garzìa, docente dell'Università della Svizzera Italiana, interverrà al prossimo Forum Serramenti del 24 novembre prossimo a Verona con una relazione sul mercato europeo e italiano del serramento.
Sulle tendenze indicate dal Rapporto Unicmi 1_2016 era intervenuto qualche giorno fa Pietro Gimelli, direttore dell'associazione (vedi news).
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