Realizzata da scarti di produzione, la poliammide riciclata diventa più sostenibile e consente di risparmiare combustibili fossili e ridurre le emissioni di CO2.
La poliammide è un materiale sintetico meglio conosciuto come il nome di nylon. Anche il mercato dell’infisso, che la utilizza per il taglio termico dei serramenti in alluminio, pone l’attenzione sull’economia circolare e sulla sostenibilità. L’obiettivo principale è sempre il raggiungimento della carbon neutrality.
I granuli di poliammide riciclata (PA) vengono prodotti utilizzando principalmente gli scarti industriali dell’industria automobilistica e tessile. Attraverso il riciclo e il recupero, gli scarti di produzione possono essere riconvertiti in polimeri che mantengono ottime caratteristiche tecniche e meccaniche, tanto da poter sostituire in toto materie prime vergini.
Produrre finestre sostenibili significa, infatti, porre attenzione ai materiali utilizzati per ognuno dei singoli componenti. La sostenibilità non si limita al solo tipo di alluminio utilizzato, ma si estende a tutti i componenti del sistema finestra, tra cui proprio i profili in poliammide per il taglio termico.
Il gruppo Technoform, da oltre 50 anni, impiega gran parte dei propri sforzi in materia di ricerca e sviluppo per la continua evoluzione dei profili per il taglio termico, dalle geometrie più avanzate e soluzioni innovative fino alla ricerca e introduzione di materiali e tecnologie sostenibili.
Recycled Polyamide, la poliammide riciclata di Technoform
Technoform ha oggi disponibili sul mercato due materiali con differente contenuto di poliammide riciclata.
Recycled Polyamide 30 è ottenuto sostituendo parte della materia prima vergine con poliammide riciclata (PA6.6) pre-consumo, la cui qualità è assicurata da processi di recupero certificati. Gli scarti delle lavorazioni vengono così reintrodotti nel ciclo di produzione, dopo averli rimacinati, riducendo i rifiuti e non intaccando la qualità del prodotto finito. La produzione di poliammide riciclata impatta sull’ambiente oltre il 70% in meno rispetto alla produzione di poliammide vergine.
I profili in Recycled Polymide 30 sono certificati da TUV Italia secondo ISO 14021 (Etichettatura ambientale di Tipo II) con una percentuale minima di materiale riciclato, in peso, pari al 30% e sono disponibili sia in versione LowLambda, a bassa conducibilità, che PA 66 GF25 standard.
La certificazione è un passo fondamentale per soddisfare i requisiti dei CAM (Criteri ambientali minimi) e offrire una soluzione innovativa e sostenibile, con la consolidata qualità e affidabilità del Made in Technoform. L’esatta quantità di contenuto riciclato è assicurata da un rigoroso piano di controllo della produzione, oggetto di verifica annuale.
L’incremento della disponibilità sui mercati di materie prime di origine riciclata ha consentito a Technoform di aumentarne sempre più la percentuale. Il risultato sono i profili in Recycled Polyamide, il materiale ottenuto sostituendo tutta la PA6.6 vergine con l’alternativa riciclata.
Per garantire l’elevata qualità del prodotto finito, la fibra di vetro rimane sempre di origine primaria. Ciò fa sì che le caratteristiche sia termiche che meccaniche non siano influenzate dalla percentuale di materia prima riciclata utilizzata, permettendo di utilizzare i profili Recycled, se richiesto, come alternativa green alle soluzioni attuali.
I valori caratteristici dei sistemi in alluminio a taglio termico, definiti dalla norma EN14024 sono infatti pienamente rispettati dai profili in Recycled Polyamide 30 e Recycled Polyamide, approvati da istituti e marchi di riferimento europei come IFT Rosenheim, CSTB e ATg.
Naturale evoluzione dei materiali Recycled standard sono infine le corrispondenti versioni LowLambda Recycled e Recycled 30, che combinano perfettamente i requisiti in materia di efficienza energetica (conducibilità termica 0,21W/mK) con quelli di sostenibilità ambientale (bassa densità, maggiore efficienza).
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