Resistenza all’effrazione

La resistenza all’effrazione è una caratteristica volontaria e cioè non è soggetta ad alcuna regolamentazione legislativa cogente. È però una prestazione molto richiesta dal mercato.

A proposito di questa caratteristica, si deve rilevare come molto spesso i livelli (o per meglio dire le Classi) di resistenza all’effrazione vengano determinati in base all’offerta del mercato, senza specifiche considerazioni progettuali.

Esiste però la UNI CEN/TS 14383-3, norma che si applica ad abitazioni in unità singole o multiple e che, tramite uno specifico algoritmo basato sul contesto in cui esse si trovano, fornisce indicazioni per la determinazione dei livelli della resistenza all’effrazione di serramenti, dei relativi accessori, dei vetri e delle casseforti da installare nelle stesse.

L’utilizzo della UNI CEN/TS 14383-3, in combinazione con le descrizioni del prospetto B1 (Appendice B) della UNI EN 1627, potranno supportare adeguatamente la scelta di una Classe di resistenza all’effrazione di un serramento in coerenza con il suo contesto di installazione.

Ha risposto Lorenzo Folco

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