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Ricerca di talenti: come attrarre e mantenere i collaboratori giusti

Molti imprenditori si trovano di fronte a un dilemma: i giovani sembrano poco inclini al lavoro e i professionisti esperti sono spesso già occupati. Ma il problema potrebbe risiedere nel modo in cui le aziende cercano talenti, piuttosto che in una reale mancanza di candidati.

La ricerca di talenti capaci e motivati è diventato un compito arduo per molte aziende, in particolare per chi opera in settori specifici come quello dei serramenti o degli showroom di porte e finestre.

Il metodo tradizionale di pubblicare annunci generici sui portali di lavoro si è rivelato spesso inefficace. I responsabili delle assunzioni si ritrovano sommersi da curriculum, ma con pochi profili realmente interessanti. È evidente che è necessario un cambiamento di approccio, adottando un sistema più mirato per attrarre e selezionare i collaboratori giusti. Un processo strutturato in quattro fasi può aiutare le aziende a migliorare la qualità delle loro assunzioni.

1. Vendere il posto di lavoro

Il primo passo è un cambio di mentalità. Le aziende devono considerare il proprio “posto di lavoro” come un prodotto da vendere, proprio come fanno con i loro serramenti o porte. Per attirare i candidati giusti, è fondamentale creare un annuncio che non sia un semplice copia-incolla, ma una vera e propria pubblicità del ruolo offerto.

Gli imprenditori devono chiarire chi stanno cercando, quali competenze e attitudini sono necessarie e dove possono trovare il candidato ideale. Una volta definito il profilo, l’annuncio deve essere accattivante, con una chiara descrizione del ruolo e dei benefici offerti, così da attrarre candidati motivati.

2. Selezione senza CV

Ricevute le candidature, il secondo passo è evitare di perdere tempo con profili non adatti. Questo può essere fatto eliminando il curriculum dalla fase iniziale di selezione, sostituendolo con un questionario online mirato e, in alcuni casi, con un breve video di presentazione. Questo sistema permette di ottenere informazioni più rilevanti e di valutare immediatamente la motivazione del candidato.

Successivamente, i colloqui di gruppo e individuali vengono organizzati con domande spiazzanti che aiutano a rivelare le vere capacità e aspirazioni del candidato. Infine, un sistema di punteggio permette di rendere la scelta finale più oggettiva e basata su dati concreti.

3. Formazione e integrazione

Dopo aver individuato il collaboratore giusto, la formazione diventa fondamentale per integrarlo pienamente nell’azienda. Le aziende devono definire obiettivi chiari, affiancare il nuovo arrivato nelle prime settimane e allinearlo ai valori aziendali.

Un programma di formazione ben pianificato, che preveda momenti di apprendimento teorico e pratico, è essenziale per far crescere il nuovo collaboratore. L’investimento in formazione porta a collaboratori più produttivi e motivati, riducendo il turnover.

4. Fidelizzare i talenti

Oltre alla ricerca di talenti, mantenere un collaboratore capace è altrettanto importante quanto trovarlo. Per farlo, è necessario creare un ambiente di lavoro che motivi i collaboratori a restare. Condividere obiettivi e risultati, riconoscere il merito, offrire percorsi di carriera e bonus sono strumenti essenziali per fidelizzare i talenti.

Ricerca di talenti e gestione efficiente. I vantaggi

Le aziende che investono nello sviluppo e nel benessere dei propri collaboratori riducono il turnover e aumentano il valore complessivo della propria attività.

La ricerca di talenti e la loro gestione richiede un approccio strategico e ben strutturato. Le aziende che rivedono i loro processi di assunzione, investono nella formazione e creano un ambiente di lavoro stimolante, possono costruire un team vincente e far crescere la loro attività nel lungo periodo. Attraverso un impegno costante e una visione chiara, è possibile trasformare la sfida della ricerca di talenti in un’opportunità di crescita.

a cura di Guido Alberti