Robot antropomorfi e serramenti. Se ne parla al Serramentour di Bari

C’è posto per i robot antropomorfi anche nelle aziende serramentistiche? Ne è fortemente convinto Grafsynergy, produttore di macchine e impianti per serramenti. I robot antropomorfi, automi in grado di riprodurre alcune caratteristiche dell’uomo e di imitarne i movimenti, vengono già utilizzati da qualche grande produttore, ad esempio, nelle operazioni di incollaggio strutturale delle vetrazioni e in altri tipi di operazioni ripetitive.

L’azienda emiliana ha presentato allo scorso Fensterbau un robot antropomorfo programmato per il fissaggio dei riscontri sui profili telaio (vedi foto in gallery) e ne parlerà al Serramentour di Bari assieme alle altre ultime novità.

“Il robot antropomorfo – spiega l’ing. Giuseppe De Palma – elimina l’utilizzo intenso di mano d’opera per operazioni ripetitive, assicurando tempi certi e precisione di posizionamento ed avvitatura. Si tratta di una macchina totalmente programmabile che si si integra nel ciclo operativo del centro di taglio/lavoro a cui è abbinato”.

Aggiunge Michael Ferranti, direttore marketing di GrafSynergy: “Il robot è mirato alla riduzione dei costi di produzione ed alla facilità di utilizzo da parte degli operatori: elimina antiquati sistemi analoghi basati sull’utilizzo di poco versatili cartucciere da riempire continuamente durante la produzione. Non a caso al Fensterbau2018, ha riscosso enorme interesse”.

E in effetti i primi due esemplari erano già stati venduti alle società Fossati e Elledi di Lino e Barbara Diquigiovanni, come indicavano due cartelli affissi sul box vetrato che proteggeva l’infaticabile robot (vedi foto).

Al Serramentour di Bari interverrà l’ing. De Palma con la relazione “L’innovazione tecnologica al servizio del serramento” presentando il robot e le più recenti novità in termini di macchine e impianti per la produzione di serramenti.
(eb)