R+T di Stoccarda chiude con oltre 60 mila visitatori e quasi 900 espositori

Ieri 28 febbraio si è chiusa l’edizione 2015 di R+T di Stoccarda, fiera triennale della protezione solare, delle schermature solari e oscuranti, delle automazioni e delle chiusure tecniche, porte e portoni. Nel corso dei 5 giorni di R+T 60 mila visitatori, metà dei quali provenienti da 122 nazioni, hanno affollato gli stand degli 888 espositori che hanno occupato 66 221 metri quadri netti il che significa una superficie lorda di 100 mila mq, ovvero l’intero impianto fieristico di Messe Stuttgart. L’internazionalità di R+T è anche nelle provenienze degli espositori. Un solo dato per tutti: solo 237 degli 888 espositori erano tedeschi. Secondi per numerosità gli italiani, ben davanti ai cinesi.

Ad accentuare l’internazionalità della manifestazione sono le fiere spin-off del salone triennale di Stoccarda come R+T Asia (a Shanghai, 24-26 marzo 2015, giunta alla decima edizione), R+T Turkey (12-15 novembre 2015), R+T Australia (di cui si è appena tenuta lo scorso agosto la prima edizione a Melbourne) e la prossima R+T South America (8-11 giugno 2016, San Paolo, in parallelo a Glass South America, in joint-venture con la fiera di Norimberga.

Quanto alle tendenze notate nell’edizione di R+T appena conclusa, in generale si constata sia nell’area della protezione solare che in quella delle chiusure tecniche una pressione crescente verso l’efficienza energetica, il comfort e la sicurezza, grazie anche all’ausilio delle tecnologie della domotica, del building automation, del networking e del cloud accessibili e controllabili via smartphone e tablet. E’ un mondo che sta diventando sempre più sofisticato e articolato, come ha ben mostrato l’esposizione “More than light + shadows” organizzata da ift Rosenheim all’interno del padiglione 9. Finestre e schermi oscuranti e solari sono molto di più di semplici elementi di chiusura e protezione o di elementi di decorativi e di design.

Ottimo il riscontro presso il mondo della progettazione. Gli organizzatori vantano la presenza di 3 mila architetti grazie anche alla manifestazione parallela del 26 febbraio “Front Shell Frame – Facade 2015”, parte della serie “The Art of Planning”, alla seconda edizione, e che ha visto la presenza di relatori quali Kim Herforth Nielsen (3XN), Matthias Schuler (Transsolar), Oliver Thill (Atelier Kempe Thill), Martin Rauch (Lehm Ton Erde), Daniel Pfanner (Bollinger + Grohmann), Dr. Henk Jonkers (TU Delft) e Matthias Rippmann (ETH Zurigo).

Attenzione anche ai progettisti di interni grazie alla giornata GID-German Interior Designers Day, che si è svolta per la prima volta quest’anno e che ha visto la presenza di progettisti rinomati come Karim Rashid, Sou Fujimoto (Sou Fujimotot Architects), Enrique Sobejano (Nieto Sobejano Arquitectos), Peter deluse (deluse architects) e J. Mayer H.

L’edizione 2015 ha confermato, a nostro parere, il ruolo di R+T come catalizzatore mondiale dei due settori (le protezioni solari e le chiusure tecniche). Così Sebastian Schmid, manager del salone, ci sintetizza le sue prime impressioni a conclusione della fiera: “A fine salone, le prime valutazioni sull’andamento di R+T 2015 sono positive per afflusso di visitatori, per presenza di espositori, per i contenuti e le relazioni di questi giorni. Chi conta a livello mondiale era qui. La fiera si è dimostrata capace di trasferire conoscenze, informazioni e mettere in contatto domanda e offerta, e soprattutto creare relazioni: i fattori per cui R+T è nota in tutto il mondo. Abbiamo dimostrato di essere molto vicini al settore e quindi possiamo affrontare nuove sfide come R+T South America che può aprire le porte a un intero continente”.

La prossima R + T si terrà a Stoccarda dal 27 febbraio al 3 marzo, 2018
(eb)