Realizzato dalla russa Galen in joint-venture con le italiane Top Glass e Agostini Group, lo stabilimento può produrre fino a 300 finestre al giorno realizzate con profili pultrusi in fibra di vetro
È stato avviato nelle scorse settimane, vicino a Mosca, lo stabilimento della società Galen LLC, destinato alla produzione di finestre in pultruso in fibra di vetro, come da noi preannunciato poco più di un anno fa (vedi news). L’unità produttiva è stata realizzata in joint-venture con le società italiane Top Glass, produttore di pultrusi, e Agostini Group, produttore di serramenti. Prende così compimento una partnership iniziata nel 2012 che ha visto la Galen, specializzata nella produzione di componenti rinforzati in fibra di basalto (BFRC), coinvolgere la società lecchese specializzata nella produzione di profili pultrusi in fibra di vetro per un ampio spettro di applicazioni (tra cui i serramenti) e quella veneta produttrice di infissi in pvc e in composito in fibra di vetro (eventualmente rivestiti da alluminio e vetro esternamente e da legno internamente). La pultrusione, come forse noto, è il processo di estrusione sotto trazione con cui viene prodotto il profilo di fibra di vetro, fusione dei termini to pull (tirare in inglese) e estrusione.
L’Agostini Group lavora con i profili in fibra di vetro, denominati Fibex (da Fibre Extrusion), dal 1999 quando iniziò a sperimentare la tecnologia dei pultrusi in fibra di vetro nella produzione di scuri e persiane che venne estesa qualche anno più avanti, 2008, alla produzione di serramenti.
“L’obiettivo della joint-venture – spiega Germano Agostini alla testa dell’Agostini Group – era fornire un impianto chiavi in mano per la produzione di finestre in composito di fibra di vetro comprensivo di impianto di pultrusione. L’accordo ci ha visto compartecipi per la parte di progettazione di sistemi per serramenti, lo studio del lay-out produttivo, la formazione del personale e l’avviamento della produzione. Top Glass ha invece fornito il suo know how per la parte pultrusione”.
Lo stabilimento comprende sei linee di pultrusione per la produzione di profili in pultruso in composito di fibra di vetro completate da una linea di rivestimento e da una di produzione di serramenti. “L’azienda russa è una delle maggiori esperienze di produzione in composito a livello europeo. Anzi attualmente è la maggiore unità produttiva di finestre in composito in quanto in grado di produrre fino a 300 finestre al giorno. Non ci sono altre aziende in Europa di questa taglia che facciano solo serramenti in composito” commenta Agostini.
Per le specifiche del mercato russo sono stati progettati due sistemi per finestre in composito rivestiti con finitura in pellicola o in alluminio. Al Made 2015 era stato esposto dall’Agostini Group il primo esempio di finestra studiata per il mercato russo dal design piuttosto essenziale (vedi immagine in alto) che era stato presentato poche settimane dopo al Mosbuild 2015, fiera dell'edilizia di Mosca, dove Galen e Agostini Group avevano esposto congiuntamente (vedi foto). A questo prodotto ha fatto seguito un secondo infisso più raffinato e prestazionale, anche per le prestazioni termiche, equipaggiabile con un vetro a doppia camera, che raggiunge l’Uw=1,0 W/m2K.
I serramenti in pultruso sono stati certificati prima in Italia dal Cert di Treviso per le prestazioni termiche e ambientali (aria, acqua e vento) e quindi in Russia, dove i prodotti sono stati sottoposti anche a prove di reazione al fuoco. Agostini Group è stato scelto come partner di Galen LLC con l’ulteriore obiettivo di coprire il mercato russo con serramenti di alta gamma della serie 500 e 600 Fibex Inside.
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