2024 da record: il Salone del Mobile.Milano chiude a +17,1%. Record anche per gli operatori: +26,8%.
Il Salone del Mobile.Milano 2024 ha chiuso l’edizione con un aumento record delle presenze, registrando un impressionante +17,1% rispetto all’anno precedente. Gli operatori del settore hanno seguito questa tendenza positiva, con un incremento del +26,8%. Con un totale di 361.417 partecipanti, di cui il 54,3% provenienti dall’estero, l’evento si conferma come punto di riferimento internazionale nel settore del design e dell’abitare, sottolineando l’importanza economica e l’innovazione sostenibile che caratterizzano il futuro dell’industria.
Il Salone del Mobile.Milano 2024 è stato alimentato da una serie di fattori chiave, tra cui la partecipazione di 1.950 espositori provenienti da 35 Paesi e un programma culturale di alto livello, che ha sfidato il concetto stesso di evoluzione nel design e nella comunità del progetto. Questo impegno verso l’innovazione si è riflesso nel significativo aumento delle presenze rispetto agli anni precedenti, con oltre 100.000 visitatori in più rispetto al 2022.
L’aumento delle presenze degli operatori, con il 65,8% proveniente dall’estero, conferma il ruolo cruciale del Salone del Mobile.Milano nell’internazionalizzazione delle imprese del settore e nell’approfondimento delle relazioni globali. La seconda fase di ridisegno del layout e dei percorsi di visita, in particolare per le Biennali EuroCucina / FTK e Salone Internazionale del Bagno, ha favorito l’esplorazione di nuove estetiche e funzioni orientate verso un approccio sostenibile.
Tra le geografie di mercato più significative, si è registrato un ritorno significativo della Cina, seguita da altri importanti paesi come Germania, Spagna, Brasile e Stati Uniti. L’interesse dei media è cresciuto, con oltre 5.500 giornalisti e operatori della comunicazione accreditati, evidenziando il ruolo del Salone del Mobile.Milano 2024 come catalizzatore di interesse e innovazione nel settore.
L’interesse del pubblico non specializzato è cresciuto costantemente nel corso degli anni, con oltre 32.000 appassionati che hanno partecipato alla manifestazione durante il weekend. Anche il numero di studenti italiani e stranieri presenti è aumentato significativamente, riflettendo l’importanza del SaloneSatellite nel promuovere e valorizzare i giovani talenti nel settore del design.
Parallelamente al successo fisico dell’evento, la piattaforma digitale del Salone ha registrato numeri eccezionali, con oltre 1 milione di interazioni e 90 milioni di impression. L’app del Salone ha visto un aumento significativo nell’utilizzo dei servizi, come il matchmaking e la navigazione della mappa interattiva, evidenziando l’importanza della presenza online nell’ottimizzazione dell’esperienza complessiva dei visitatori.
Commenta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano: “Il 62° Salone del Mobile.Milano ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record. Abbiamo registrato risultati eccezionali, grazie alla fiducia di un ecosistema che, ancora una volta, ha riconosciuto alla Manifestazione la sua leadership internazionale. Forte di 361.417 presenze, il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuove geografie dei mercati: una città intercontinentale aperta all’innovazione, dove la competizione accelera la competitività di un settore chiave per l’economia del Paese e non solo. Una grande “fabbrica” di senso e valore durevole, prodotto e occupazione, cultura materiale e immateriale”. Aggiunge, inoltre: “Nel percorso di re-design del format e delle esperienze, abbiamo sempre mantenuto al centro sia la manifattura industriale sia i visitatori, cercando di stimolare gli uni e gli altri con un Programma Culturale di primissimo piano, in grado di creare nuove connessioni tra le radici forti della cultura del progetto e la definizione di nuove visioni di futuro. La festa per il nostro SaloneSatellite, che da 25 anni intercetta e valorizza i giovani talenti, lo conferma. Il successo di quest’edizione è anche il successo delle Biennali dedicate a Cucina e Bagno, dove ricerca e sviluppo sono la sintesi di percorsi di innovazione ma anche l’espressione della capacità dei due settori di intercettare abitudini e desideri dell’abitare quotidiano. Abbiamo già iniziato a progettare il 2025, con la consapevolezza che il Salone del Mobile è un’opportunità per tutti, per la filiera del legno-arredo, per Milano e per il sistema Made in Italy nel suo complesso. L’importante è che si continui a lavorare insieme, grandi e piccoli, aziende e istituzioni, ricordandoci la formidabile intuizione che ci guida da 62 edizioni: fare ed essere comunità. Il mio grazie va a tutti coloro che hanno reso questa sfida non solo possibile ma concreta, inclusiva, scintillante. Come il velluto blu delle Thinking Room di David Lynch, omaggio al pensiero generativo che muove il mondo”.
La presenza di alte autorità governative e istituzionali ha confermato ulteriormente il riconoscimento internazionale del Salone e del settore nel suo complesso. Il supporto di Agenzia ICE e la collaborazione con Fiera Milano hanno contribuito al successo dell’evento, facilitando incontri e scambi commerciali tra le aziende espositrici e i buyer internazionali.
La parola chiave di questa edizione, “Evoluzione”, ha guidato non solo la comunicazione dell’evento ma anche il suo sviluppo e la sua strategia di crescita. Attraverso iniziative innovative e un impegno costante verso il cambiamento e l’innovazione, il Salone del Mobile.Milano continua a consolidare la sua posizione di leadership nel panorama internazionale del design e dell’arredamento.
Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo afferma: “È stata un’edizione davvero eccezionale che premia lo straordinario lavoro portato avanti dagli espositori in un anno. Ancora una volta gli imprenditori hanno accettato la sfida e dopo ben 62 anni, possiamo dire con certezza di essere i leader indiscussi, capaci di attrarre nei padiglioni di Fiera Milano, Rho il design di tutto il mondo, confermando il Salone di Milano come la fiera di settore più importante a livello internazionale. Il segreto? Genio, visione, determinazione e quell’irripetibile “artigianalità industriale” che solo i nostri prodotti sanno esprimere. Sono le aziende e la filiera del legno-arredo il motore economico di questo ennesimo successo di cui andiamo orgogliosi e che è nostro dovere continuare a valorizzare, quale espressione del grande sistema che è il design italiano. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo consapevoli che il Salone del Mobile.Milano è prima di tutto una fiera di business che consente, anche ai più piccoli, di mostrarsi a un pubblico così vasto e specializzato, che di!cilmente sarebbero in grado di raggiungere singolarmente”.
Appuntamento al 63° Salone del Mobile.Milano dall’8 al 13 aprile 2025.
* Tutti i dati presenti nel Comunicato Stampa sono stati rilevati alle ore 11.30 del 21.04.2024.
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