Schermature solari. Convegno Assites: risparmio energetico, sicurezza, appalti e norme

Il presidente Fabio Gasparini ha aperto a Milano l’Assemblea Nazionale dell’associazione del settore delle tende da sole e delle schermature solari ricordando quale sia l’importanza di un’associazione di settore, un’associazione che sia di collegamento fra le imprese e le istituzioni sia politiche (non ultimo risultato l’ottenimento dell’inserimento delle schermature solari nei benefici fiscali del 65%), e tecniche come Enea, CNR, UNI, Accredia ecc.

Ma – ha ricordato il presidente – perché la sua azione possa essere forte – l’associazione deve contare sulla forza dei suoi associati. Ed è innegabile che Assites in questi ultimi anni ha attraversato momenti difficili vuoi per la crisi vuoi per le divisioni interne che indubbiamente hanno pesato. L’obiettivo è il suo rilancio. Di tutto riguardo sono stati gli interventi della parte convegnistica.

L’arch. Gaetano Fasano di Enea, ha tenuto a ribadire il ruolo delle schermature solari nel risparmio energetico di un edificio. “Il clima ha sottolineato si è modificato in questi anni ed è cosa ormai evidente a tutti. Cresce ancora di più l’importanza di un’adeguata schermatura solare ben progettata per offrire il maggior comfort ambientale e sociale”. Le schermature devono essere integrate con altre tecnologie, utilizzare le nanotecnologie, diventare schermo TV o supportare strutture fotovoltaiche ad esempio per far funzionare finestre “intelligenti”. Insomma la schermatura non va sottovalutata ma occorre che il settore apporti ai propri prodotti una maggior tecnologia e lavori qualificando il prodotto schermo.

L’ing. Francesca Maria Fabiani dell’Inail ha illustrato la sicurezza in cantiere temporaneo e mobile con particolare riferimento a chi opera in quota (chi installa tende e schermi ma anche finestre. Dalla Banca dati Informo nel periodo compreso fra il 2002 e il 2012 ci sono stati ben 1300 casi mortali di cui ben 840 riguardano il mondo dell’edilizia.

Sono coinvolti i posatori ma anche chi ispeziona i prodotti posati per manutenzione. L’intervento ha riguardato gli obblighi dei datori di lavoro, la valutazione dei rischi e i dispositivi collettivi e individuali che ha ricordato Fabiani “devono essere a norma e ancorati in modo appropriato”.

A questo proposito Gasperini è intervenuto sottolineando come nel settore delle schermature l’installazione sia ancora fatta in modo inappropriato e poco considerata. Ne risulta un danno per l’intero mercato. Così assieme ad Anfit incontrerà Adiconsum per vedere come poter offrire al consumatore finale una posa fatta in qualità e sicurezza.

L’ing. Ippolito Abelli ha illustrato l’accordo fra Assites e il portale Finestre Affacciate sul Forum mostrando il funzionamento del sito e-commerce aperto a tutti gli operatori del settore dai serramentisti ai produttori di schermi solari.

Alla dott.ssa Elisa Spigone di SoaNCS il compito di affrontare il tema degli appalti parlando della Soa, attestazione che come noto permette di partecipare agli appalti pubblici in modo diretto senza dover per forza passare attraverso intermediari.

Infine la parte pubblica si è chiusa con l’intervento dell’arch. Sergio Fabio Brivio, attuale vicepresidente UNI e Finco. Il suo è stato un appassionato intervento a difesa delle norme, spesso malviste dagli operatori “La norma dice cosa, come, dove bisogna operare. E’ un prodotto di una mediazione che però consente di aprire i mercati, essere un ponte fra i diversi paesi stabilendo ciò che va fatto in modo uguale per tutti.”

E ha citato un dato che ha lasciato di stucco i presenti. In Svizzera, 7,5 milioni di abitanti, si vendono 8 milioni di norme. In Italia, 62 milioni di cittadini, se ne vendono meno di 4 milioni. Quel che occorre è “divulgare la culturadella normazione” se non si vuol rimanere indietro come Paese.

In chiusura la sessione privata dell'Assemblea Nazionale per i tradizionali adempimenti interni.

(as)