Schermature solari ad ecobonus. Crescono gli interventi

Le schermature solari di anno in anno conquistano clienti che pongono le relative spese in detrazione fiscale del 50% sotto l’ombrello dell’ecobonus. Questa agevolazione fiscale è in vigore dal 2015 essendo stata introdotta con il comma 47 dell’unico articolo della Legge di Stabilità 2015  quando ancora la detrazione fiscale era del 65% purtroppo portata un paio d’anni dopo al 50% (vedi news).

Nel corso del 2019 sono stati effettuati interventi 77 321 interventi di installazione di schermature solari. Il dato è ricavato dall’esame dei singoli quadri regionali del Rapporto Detrazioni fiscali di Enea. Essi rappresentano il 19,3% dei 395 mila interventi ecobonus eseguiti nel 2019 ed hanno comportato un investimento totale di 133,7 milioni di euro. Il che a sua volta rappresenta il 3,8% dei 3,483 miliardi di euro investiti in interventi in ecobonus nell’anno passato.
Dando uno sguardo all’indietro, all’anno precedente, il 2018, gli interventi di schermature erano stati 70 491 per un investimento pari a 128 milioni di euro.
Nel 2019, quindi, abbiamo avuto un aumento del 9,6% di interventi e un parallelo aumento degli investimenti pari al 4,5%. rispetto al 2018. Dati che mostrano una crescita costante dell’interesse degli italiani per questa categoria di prodotti così strettamente legata agli infissi.

Scavando tra i tanti dati delle schede regionali del Rapporto Detrazioni fiscali di Enea scopriamo ulteriori informazioni utili sugli interventi di schermature solari da ecobonus eseguiti nel 2019.
In quell’anno i 77321 interventi hanno comportato l’installazione di un totale di 735275.7 metri quadrati di schermature solari con una media di 9,5 metri quadrati ad intervento. E’ palese una forte sproporzione della superficie installata tra regione e regione. Si va dai 14 metri quadri per intervento della Campania ai 7,2 del Friuli Venezia Giulia, quasi la metà.
Una minore sproporzione si registra per i costi dei prodotti che variano dai 231,3 €/mq della Calabria ai 164 €/mq della Campania. La media nazionale, pesata, dei costi delle schermature è pari a 182 euro al metro quadrato.
La regione dove si investe di più in schermature è la Lombardia con 36.6 milioni di euro, seguita subito dopo da Veneto, Piemonte e Emilia Romagna. Il che è comprensibile essendo esse tra le regioni più popolate. Tuttavia, per comprendere meglio il comportamento dei consumatori, abbiamo correlato investimenti al numero degli abitanti per la spesa in schermature solari pro capite. Curiosamente la Liguria risulta essere la regione che spende di più pro capite con 5€ pro capite. Seconde a pari merito risultano Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto. Buone ultime Campania e Calabria.
Un’ultima considerazione riguarda le merceologie di schermature solari da ecobonus. Come noto sono agevolati fiscalmente l’acquisto e la posa in opera di schermature solari e/o chiusure tecniche mobili oscuranti elencate nell’allegato M al D.Lgs. 311/2006, montate in modo solidale all’involucro edilizio o ai suoi componenti e installate all’interno, all’esterno o integrate alla superficie vetrata.
Esse comprendono da un lato prodotti tipi del settore tende come tende da sole, veneziane, tende a rullo, tende a bracci…e dall’altro prodotti tipici del settore infissi e serramenti come persiane, avvolgibili, tapparelle. Per semplicità queste due categorie vengono sussunte sotto il nome unico di Schermature solari.

Dai prezzi che emergono dal Rapporto Enea sembra di cogliere che la gran parte degli interventi siano riconducibili al mondo delle tende da sole ed eventualmente anche alle tapparelle. Tutti prodotti molto meno cari, al mq, rispetto alle persiane e agli scuri.

Il riferimento all’Allegato M del D.Lgs. 311/2006 è stato ribadito recentemente dal Decreto Requisiti ecobonus pubblicato il 5 ottobre in Gazzetta Ufficiale che, all’articolo 2 – Tipologia e caratteristiche degli interventi (agevolati), comma b, lettera iii, scontempla:

iii. la posa in opera di schermature solari di cui all’allegato M del decreto legislativo n. 311 del 2006, che riguardino, in particolare, l’installazione di sistemi di schermatura e/o chiusure tecniche oscuranti mobili,
montate in modo solidale all’involucro edilizio o ai suoi componenti;

Una buona guida alle agevolazioni fiscali per schermature solari e chiusure oscuranti è rappresentata dal Vademecum predisposto da Enea.

E’ indispensabile in questo quadro l’accenno a due software che l’ente mette gratuitamente a disposizione degli utenti che accedono alle detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio (ex legge 296/2006), e che devono trasmettere i dati relativi attraverso l’apposito portale. Si tratta dei programmi ShadoWindow e Chiusure Oscuranti sviluppati per la semplificazione del calcolo del risparmio di energia primaria non rinnovabile conseguito con l’installazione rispettivamente delle schermature solari e delle chiusure  oscuranti a protezione di superfici vetrate.