Il noto imprenditore del mondo del serramento illustra le modalità della cessione del credito e dello sconto in fattura a Enel X dopo le verifiche via piattaforma informatica Deloitte.
Sconto in fattura, cessione del credito ecobonus e credito al consumo per la vendita di serramenti e schermature solari sono i temi caldi, caldissimi del momento. Gli operatori, serramentisti e rivenditori, i loro fornitori a monte di sistemi per infissi, accessori, prodotti finiti, stanno cogliendo che da settembre in poi fino al 31 dicembre 2021 potranno/dovranno avere a disposizione dei nuovi strumenti finanziari per venire in soccorso dei loro clienti, capienti e incapienti.
Qui Francesco Mangione, noto imprenditore del serramento, alla testa di SPI Finestre, ci racconta come è divenuto network leader per Enel X una sorta di “agente matrimoniale”, aggregatore di desideri e convogliatore di istanze, che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di credito ecobonus. La controllata di Enel Spa tra le tante cose si occupa anche di cessione de credito e sconto in fattura per opere di risparmio energetico, quali la sostituzione dei serramenti. Finora Enel X avrebbe trattato 10 mila pratiche per il solo mondo del serramento per un’acquisizione globale di crediti per 50 milioni di euro.
Nella tabella riportata qui accanto (fonte: Francesco Mangione) sono illustrati i costi per il rivenditore e/o il serramentista che aderiscono alla proposta promossa dall’imprenditore e i costi per l’acquirente di serramenti. La tabella non include i costi della pratica Enea che possono variare da 90 a 200 euro.
Mangione illustra anche le modalità della cessione del credito e dello sconto in fattura e i costi della cessionario del credito Enel X e della società di consulenza Deloitte, che gestisce la piattaforma informatica che vaglia ogni singola domanda di cessione e la valida per poi passarla ad Enel X. Il tutto con ampie garanzie di secretazione dei dati di rivenditori e clienti finali, egli sottolinea.
L’imprenditore offre pure uno sguardo d’assieme ai movimenti a favore dello sconto in fattura in seno alle tre grandi aree del serramento: pvc, alluminio e legno. Infine, offre il suo pensiero anche sul credito al consumo, strumento tuttora valido ma poco conosciuto.
Dal settembre fino al 31 dicembre – è la valutazione di Mangione – difficilmente si potranno vendere serramenti se non si avranno al proprio arco anche le frecce dello sconto in fattura e della cessione del credito. Per gli ultimi ma importantissimi dettagli operativi si attende tutti il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che dovrà essere emanato entro il 18 agosto, oramai. Lì sapremo se lo sconto il fattura versione 2020 permetterà l’accesso al cassetto fiscale entro il mese successivo o se dovremo attendere il 20 di marzo dell’anno successivo. La Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 31 luglio 2019, nel caso di sconto in fattura, faceva aprire il cassetto fiscale il mese successivo. Tutti sperano che sarà così anche quest’anno.
Nel frattempo ieri la Camera dei deputati ha confermato la fiducia al governo sul dl Rilancio con 318 voti a favore, 231 contrari e 2 astenuti. Oggi si proseguirà con le votazioni. Ogni giorno che passa appare sempre più improbabile una modifica agli articoli 119 e 121 dell’Ecobonus 110% così come ve li abbiamo presentato nei giorni scorsi.
Ennio Braicovich
Immagine: Doc. Enel X
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