Sellari, Serramentisti CNA: l’articolo 10 è uno SCANDALO!

Mauro Sellari, presidente Unione Produzione CNA Toscana e referente nazionale Serramentisti CNA, in una lettera ai colleghi serramentisti e ai funzionari della Confederazione non lesina parole a proposito dell’ articolo 10 del DL Crescita  che prevede l’ecobonus scontato in fattura (a carico del fornitore, cioé del serramentista o del rivenditore) e invita a correggere il “provvedimento scellerato”. E preannuncia l’arrivo di un comunicato interassociativo che contiena la proposta di modifica dell’ articolo 10. (eb)

E’ forte la preoccupazione di CNA Produzione per questo provvedimento, che, fermo restando di capire se la cessione del credito è facoltativa per il fornitore dei serramenti o obbligatoria in caso di richiesta da parte del cliente, crediamo che questo sia il colpo finale all’ecobonus.

Fermo restando il momento di forte difficoltà finanziaria anche in termini di liquidità delle nostre imprese, non crediamo che saranno molte ad avere la capacità economica di poter sopportare questo provvedimento (vedi al proposito i conteggi economici di Roberto Galli di  Italserramenti, ndr).

Vale la pena di ricordare a tutti che al momento del pagamento con bonifico per lavori che rientrano nelle agevolazioni fiscali del 50% per il risparmio energetico c’è già una ritenuta d’acconto dell’8% a carico del fornitore, che, sommato poi al 50% di sconto in fattura farebbe 58%, che verrebbe poi rimborsati in 5 anni come credito d’imposta! UNO SCANDALO!

Un provvedimento che sicuramente agevolerà la grande distribuzione, che già da tempo si sta affacciando nel mercato della ristrutturazione e riqualificazione energetica e che ha le capacità economiche ed organizzative per cogliere quanto nel DL Crescita, ma che darà il colpo finale alle aziende che noi siamo a rappresentare e che è bene ricordare per oltre il 90% sono micro imprese di 3 persone, dunque con capacità economiche assai ridotte.

Come CNA Produzione, in sintonia anche con le altre associazioni di categoria, più volte avevamo chiesto questo provvedimento ma non in capo ai fornitori ma alle banche o istituti di credito che sono quelle istituzioni deputate a questo genere di attività e non certo gli artigiani!

Premesso che anche se il DL Crescita è legge dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il testo del DL non è ancora definitivo perché deve essere convertito in legge dai due rami del Parlamento e quindi si può modificare. Per questo con alcune altre associazioni di categoria stiamo preparando un documento condiviso per presentare una mozione di modifica al DL stesso.
Nel frattempo abbiamo iniziato una battaglia mediatica per informare l’opinione pubblica di quanto il provvedimento sia dannoso per l’economia nazionale, convinzione ampiamente condivisa dalla quasi totalità degli operatori del settore.

Al riguardo CNA Produzione ha emesso un comunicato (vedi news). Vi invito anche a leggere il forum di Guidafinestra (sito e Facebook, ndr) dove appare chiara la forte preoccupazione del nostro comparto.

Per questo con Alessandro Battaglia della Direzione nazionale seguiamo attentamente la situazione, ed abbiamo stabilito un filo diretto di comunicazione con il direttore di LegnoLegno, Stefano Mora, per essere pronti ad intervenire e nel contempo adottare tutte le iniziative necessarie per correggere quest’ennesimo scellerato provvedimento che ancora una volta va a penalizzare le nostre imprese.

Mauro Sellari
Presidente Unione Produzione CNA Toscana, Referente Nazionale Serramentisti CNA