Presto la traduzione della EN 14351-2, due norme sulla posa dei serramenti e un progetto di norma sull’antieffrazione
Serramenti. Si intensifica l’attività di UNI in materia di norme per l’area degli infissi. Lo ha segnalato Marco De Gregorio, funzionario UNI incaricato di seguire il Gruppo di Lavoro “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori” al termine dell’avvincente Tavola rotonda sulla norma EN 14351-2 tenutasi settimana scorsa a Milano presso la redazione di Nuova Finestra, Showroom e guidafinestra di DBInformation (vedi news).
In particolare De Gregorio ha annunciato che entro fine febbraio sarà pronta la traduzione in lingua italiana della norma EN 14351-2 sulle porte interne. Il che è stato molto apprezzato dai presenti alla Tavola rotonda.
Sempre Marco De Gregorio ha segnalato che il Gruppo di Lavoro “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori” ha da poco licenziato due progetti di norma in materia di posa in opera dei serramenti che sono destinati ad affiancare la UNI 11673-1 “Posa in opera di serramenti – Parte 1: Requisiti e criteri di verifica della progettazione” (vedi news) e che andranno in inchiesta pubblica la prossima settimana.
Si tratta della Parte 2 che delinea la figura professionale del posatore definendone i requisiti di conoscenza, abilità e competenza e della Parte 3 che individua le caratteristiche essenziali dei corsi di formazione per la qualificazione degli operatori. Tra qualche giorno sarà quindi possibile scaricare i due progetti di norma e inviare i propri commenti e considerazioni sui contenuti attraverso un modulo online della apposita pagina web dell’Uni.
Infine, è stato preannunciato il varo di un gruppo di lavoro per redigere una norma che si affianchi alle norme europee EN 1627-28-29-30 sull’antieffrazione degli infissi chiarendo meglio le metodologie di prova e altri aspetti. “L’iniziativa – ha spiegato al riguardo l’ing. Rita D’Alessandro, responsabile normativa di EdilegnoArredo/FederlegnoArredo – ha lo scopo di valorizzare le eccellenze nazionali e quindi mettere nel giusto rilievo il prodotto nazionale e le sue prerogative, il che non trova rispondenza nella normativa internazionale”.
Questa settimana Uni lancerà l’inchiesta pubblica preliminare per questa futura norma.
(eb)
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