Attualità

Serramenti antieffrazione e antiproiettile: corso nella nuova sede di Tu.bi.fer

Tu.bi.fer, distributore italiano dei sistemi in acciaio e acciaio inox Forster ha organizzato presso la nuova sede dell’azienda ad Albavilla (CO) un corso dedicato alla lavorazione dei serramenti antieffrazione e antiproiettile.

In media ogni 2 minuti si registra un furto in Italia e purtroppo il trend è in continua crescita. La prima inevitabile conseguenza è che la gente ha paura ed è alla costante ricerca di maggiore sicurezza. Da questa necessità nasce l’idea di Tu.bi.fer, importatore e distributore unico dei sistemi per serramenti in acciaio e acciaio inox Forster, di organizzare un training dedicato ai serramenti antieffrazione e antiproiettile.

Il protagonista è stato il sistema in acciaio a taglio termico Forster Unico, che ha un programma molto completo che include porte (1 e ante), finestre (1 e 2 ante), alzanti-scorrevoli e serramenti fissi. Tutte le tipologie sono certificate secondo gli standard UNI EN e abbinano la sicurezza all’estetica in quanto vengono utilizzati i normali profili dalle sezioni ridotte, le lavorazioni sono a scomparsa e le dimensioni massime sono notevoli.

Il training si è tenuto nella mattinata di sabato 15 ottobre presso la nuova sede di Tu.bi.fer, in Via XXV Aprile, 10/A ad Albavilla (CO), e si è articolato in due distinti momenti.

La parte teorica ha visto una dettagliata panoramica delle norme, loro funzionamento ed applicazione pratica. Successivamente si è entrati nello specifico delle certificazioni di Forster Unico e della procedura in cascading. Prima del consueto spazio alle domande, è stata fatta una carrellata degli errori più comuni che si possono commettere affrontando il mercato dei serramenti di sicurezza.

La parte pratica si è svolta con il supporto del personale dell’officina pilota di Tu.bi.fer si sono analizzate nel dettaglio tutte le lavorazioni necessarie per trasformare un normale serramento Forster Unico in uno antieffrazione e/o antiproiettile. Grazie a degli appositi campioni si è potuto vedere e toccare con mano ogni singola fase.

Il riscontro è stato così alto che i partecipanti sono stati divisi in due gruppi perché uno solo sarebbe stato troppo numeroso e di difficile gestione.

“Siamo molto soddisfatti” – dichiara Antonio Bizzozzero, titolare di Tu.bi.fer – “perché sono stati premiati tutti gli sforzi per organizzare questo training. Non è stato facile perché era a prima volta anche per noi e ci siamo dovuti preparare a puntino. Il tema della sicurezza è purtroppo molto attuale e direi che l’abbiamo affrontato molto bene, viste le tante adesioni ed i numerosi complimenti ricevuti dai nostri clienti.”