Serramenti di sicurezza. Focus al CSI

Un furto in appartamento ogni 2 minuti. E’ questa la cifra che rende drammatico il problema della sicurezza delle nostre abitazioni, affidata in genere a porte di ingresso, porte finestre e finestre assai poco resistenti all’azione dei malintenzionati. Le stesse cifre indicano anche come serva poco la sicurezza elettronica cui ci si affida piuttosto ciecamente.

L’argomento resta, lo dicono le cifre del Ministero dell’Interno, di grande attualità. Il bisogno di maggior protezione delle abitazioni, delle persone e delle cose sta spingendo un numero crescente di fabbricanti a cercare requisiti superiori di protezione all’effrazione per i propri prodotti: porte di ingresso, finestre, tapparelle, scuri, grate, portoni, serrande…

L’argomento viene trattato in profondità l’8 novembre mattina al CSI di Bollate, alla periferia di Milano, in occasione del quarto degli otto incontri “Serramenti: innovazione e prestazioni”  studiati dall’ente notificato in collaborazione con Nuova Finestra/Guidafinestra e Made expo.

I tecnici di CSI esporranno quali sono i principali errori da evitare nella progettazione e nella costruzione di serramenti e chiusure, mentre il gammista dell’acciaio Forster racconterà le ultime innovazioni del mercato.

Interverranno nello specifico l’ing. Giuseppe De Napoli del CSI che analizzerà in maniera approfondita le differenti tipologie costruttive alla luce dei requisiti richiesti dalla EN 1627:2011. Simone Bizzozzero di Tubifer, rappresentante per l’Italia di Forster, parlerà di serramenti antieffrazione e antiproiettile.

L’incontro, che verrà moderato da Ennio Braicovich di Nuova Finestra, si concluderà alle 11.45.

In allegato, il programma degli otto incontri “Serramenti: innovazione e prestazioni” del CSI

Nell'immagine uno scatto dai test pubblici di effrazione su porte di ingresso organizzati al Made expo 2015 dal CSI e da Nuova Finestra