Sintesy W70, infissi Nusco migliorati

Nusco presenta un’importante novità in ambito di Innovazione Tecnologica grazie all’introduzione di un progetto all’avanguardia, realizzato e concluso nel corso del 2023. Si tratta del prodotto Sintesy W70, un nuovo infisso rivestito caratterizzato da prestazioni energetiche elevate e materie prime di qualità.

Lo sviluppo di questo progetto si inserisce perfettamente nella strategia di crescita di Nusco grazie ai potenziali benefici che questo investimento avrà in termini di aumento di fatturato e miglioramento della redditività. Dopo un’accurata analisi, gli infissi Nusco ante-progetto, realizzati prevalentemente in legno massello o legno lamellare, sono risultati migliorabili sotto diversi aspetti legati sia a dinamiche produttive che di mercato: tramite il progetto di innovazione tecnologica, è nato un nuovo prodotto, con notevoli caratteristiche distintive nel mercato di riferimento e considerevolmente migliorato in termini di prestazioni, estetica, design.

È stato così realizzato il nuovo infisso della linea Sintesy W70 in legno proveniente da foreste a taglio e piantumazione controllata, con alluminio 100% riciclabile. Il nuovo serramento di alta gamma garantisce elevate prestazioni dell’alluminio esterno in termini di abbattimento termico e acustico, ed è stato sviluppato in linea con gli obiettivi di transizione ecologica e sostenibile al fine di perseguire un miglioramento delle prestazioni energetiche, un utilizzo razionale di materiali sostenibili e resistenti all’usura e un’ottimizzazione dei processi produttivi. I nuovi infissi realizzati da Nusco hanno registrato un miglioramento del 20% delle prestazioni termiche rispetto agli infissi precedenti, un aumento del 15% dell’isolamento acustico e un incremento del 25% della durabilità nel tempo, con una riduzione della necessità di manutenzione.

“Siamo orgogliosi di annunciare il lancio di questa nuova linea di infissi, frutto della nostra continua attività di ricerca che mira alla sostenibilità dei prodotti, alla loro efficienza a livello energetico e alla qualità delle materie prime utilizzate. Una scelta che ha già riscontrato un notevole interesse tra i nostri clienti perché in grado di garantire un risparmio, in termini di efficientamento, ai consumatori finali, che investono per migliorare le prestazioni energetiche dei propri immobili” – ha commentato Nello Lucio, Direttore Commerciale di Nusco.

“Il progetto di innovazione tecnologica che ha portato allo sviluppo dei nuovi infissi Sintesy W70 – afferma il CFO e Investor Relations Manager di Nusco, Marco Nardi – è parte della strategia di crescita del Gruppo, che vede nella sostenibilità un elemento imprescindibile per lo sviluppo del business. D’altra parte, con la nuova direttiva Ue Case Green, si aprono grandi opportunità con un potenziale mercato di 5 milioni di edifici da riqualificare*. Nusco intende cogliere questa opportunità in termini di business ed essere protagonista di questo processo di transizione ecologica ed energetica”.

I progetti di innovazione tecnologica di Nusco rispondono ai requisiti fissati dal Manuale di Oslo, contenente le linee guida per la raccolta e l’interpretazione dei dati sull’innovazione, poiché presentano le caratteristiche richieste da questo documento ufficiale in ambito europeo, quali novità, obiettivi di transizione energetica, sistematicità, trasferibilità e replicabilità

*Secondo rilevazioni Istat in Italia sono circa 12 milioni gli edifici residenziali di cui 5 milioni con classi energetiche basse e che dovranno pertanto subire necessari interventi di efficientamento.