Solar Decathlon China 2018: vince il Politecnico Torino con l’Università cinese Scut

La casa solare Long Plan progettata e realizzata dal Politecnico di Torino e dalla South China University of Technology di Guangzhou (Scut) ha vinto l’edizione 20218 del contest internazionale Solar Decathlon China.

Alla competizione, che si è svolta durante il mese di agosto nella cosidetta green city  di Dezhou nella provincia dello Shandong, hanno partecipato 22 team provenienti da 39 facoltà universitarie di 10 nazioni. Le squadre in gara hanno dovuto progettare, costruire e gestire una casa passiva ad alta efficienza e basso consumo energetico. Gli organizzatori hanno inteso così promuovere lo sviluppo della bioedilizia, sviluppare la sensibilità per la tutela ambientale, promuovere l’innovazione tecnologica e, possibilmente, commercializzare attraverso il concorso le tipologie abitative realizzate.

Long Plan (vedi news) è una casa monofamiliare innovativa ad alte prestazioni energetiche, alimentata ad energia solare pronta per essere abitata e con caratteristiche di autonomia energetica e sostenibilità uniche e che è stata costruita da un gruppo di studenti del Politecnico assieme ai loro colleghi cinesi dello Scut.

Così la descrive al sito alessandrianews.it il capoprogetto prof. Mauro Berta:“Abbiamo costruito una casa per una famiglia medio borghese, confortevole ma accessibile sul mercato immobiliare. Non dovevamo progettare la casa del futuro, ma un edificio che potesse già essere disponibile ed utilizzabile: uno dei criteri era proprio il market appeal”.

Del team del Politecnico torinese hanno fatto parte Mauro Berta (DAD-Dipartimento di Architettura e Design), Michele Bonino (DAD), Edoardo Bruno (DAD), Orio De Paoli  (DAD), Francesca Frassoldati (DAD), Enrico Fabrizio (DISAFA),  Marco Filippi (vice-rettore), Matteo Robiglio (DAD), Valentina Serra (DENERG-Dipartimento di Energetica). A loro i nostri complimenti.

Il Solar Decathlon è una competizione scientifica biennale sponsorizzata dal Dipartimento di Energia degli Stati Uniti a cui partecipano le migliori università internazionali e che si svolge a rotazione tra USA, Europa  e Asia.

E’ suddiviso in dieci gare che misurano le performance delle abitazioni secondo criteri predefiniti, test e dispositivi di misura. Quest’anno le gare si sono svolte sui seguenti temi: architettura, market appeal, ingegneria, comunicazione e sensibilizzazione sociale, innovazione, comfort, dotazioni tecnologiche, funzionamento della casa, trasporto e accessibilità. La squadra che ottiene il maggior numero di punti vince il concorso. Qui sotto la classifica finale.

Non è la prima volta che un team italiano si aggiudica il Solar Decathlon. Nel 2014, a Parigi, il Solar Decathlon Europe fu vinto dal modulo abitativo di 76 metri quadrati RhOME for denCity ideato e realizzato dal team di studenti e ricercatori dell’Università di Roma Tre guidato dalla prof. Chiara Tonelli.

Qui sotto un video con parlato in inglese illustra i tratti essenziali del progetto Long Plan

(eb)