Ovvero la Qualità costruttiva orientata all’applicazione. Come la progettazione e la costruzione di porte e finestre e i loro accessori possono soddisfare al meglio le esigenze dei clienti in funzione dell’applicazione
La progettazione e la costruzione degli edifici sono diventate sempre più complesse. E sempre più complessi e differenziati sono diventati i requisiti richiesti per i componenti degli edifici quali porte, finestre, vetri e facciate. La qualità si ritiene ottenuta se le attese di proprietari e utiizzatori sono pienamente soddisfatte in funzione dell’utilizzo previsto. In sintesi: “Quality follows the function”, ovvero “la qualità segue la funzione”.
Al BAU 2017 di Monaco che apre lunedì 16 gennaio, l’istituto ift Rosenheim coglie la sfida per proporre una propria interpretazione di come la qualità possa essere interpretata all’interno del variegato mondo del serramento dove generalmente i prodotti offerti sono raramente differenziati in funzione delle applicazioni. La dimostrazione pratica di questa sfida avviene all’interno dello Special Show “Quality follows the function” collocato al Padiglione C4 stand 502.
Finestre e porte per edifici scolastici, case di cura, residenze per anziani, edifici amministrativi e costruzioni residenziali verranno proposte sulla base di modelli campione che tengono conto delle esigenze degli utenti, dei requisiti delle applicazioni e delle norme europee in modo tale che la progettazione, la prescrizione e la costruzione possano essere portate a termine più facilmente e sicuramente.
La mostra viene completata da una serie di eventi giornalieri che hanno per tema l’abbattimento delle barriere architettoniche, la ventilazione, l’effrazione, le prove di resistenza all’urto di porte, finestre e vetrazioni.
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