Economia

SPI Finestre si potenzia con l’ex Ideal Fenster di Piacenza

Lo stabilimento produrrà serramenti in pvc e sarà polo logistico per il Nord Italia. L’unità produttiva si avvarrà della consulenza dell’imprenditore Marco Rigolli. Già predisposto l'avvio della produzione

SPI Finestre, produttore di serramenti in alluminio, alluminio-legno e pvc di Maierato (Vibo Valentia), ha acquisito lo stabilimento già della Ideal Fenster situato a Rottofreno, San Nicolò, a pochi chilometri da Piacenza. Il complesso produttivo si estende su una superficie complessiva di oltre 15.000 mq di cui 6500 adibiti a produzione e stoccaggio e circa 1000 ad uffici e servizi.

L’iniziativa si è poggiata su due azioni praticamente contestuali. Da un lato l’accordo con la società Surplex di Düsseldorf, specialista di aste industriali, per l’acquisto dei beni strumentali dello stabilimento piacentino. Dall’altro l’intesa con la società Innotecs di Reggio Emilia, Società di leasing immobiliare del Gruppo CCFS, Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo, una struttura di intermediazione finanziaria cooperativa operante sull’intero territorio nazionale. Da lunedì 21, segnala una nota dell’azienda, hanno avuto inizio tutte le attività finalizzate ad avviare la produzione nei tempi strettamente necessari.

Che cosa produrrà SPI Finestre a Piacenza?

L’intento della società è quello di produrre nello stabilimento di Rottofreno serramenti in PVC potendo contare su macchine ed attrezzature di ultima generazione che ben si prestano allo scopo. La capacità produttiva installata consente la produzione di oltre 450 finestre al giorno su 3 turni. Sarà anche il polo logistico per l’area Nord, essendo collocato al crocevia di importanti nodi autostradali che permettono di raggiungere rapidamente tre quarti della penisola. Non a caso Piacenza è stata scelta da Amazon, Ikea e tante altre aziende nazionali ed estere come piattaforma logistica.

Ai fini di una razionalizzazione delle attività produttive infragruppo le macchine per la lavorazione di serramenti e persiane in alluminio di Rottofreno saranno trasferite nello stabilimento di Vibo Valentia, dove già sono in atto lavori di ampliamento ed ulteriori investimenti in beni strumentali per aumentare l’efficienza produttiva in tale comparto.

Altra nota significativa è: “La nuova unità produttiva di Piacenza intensificherà il preesistente rapporto di consulenza industriale con Marco Rigolli, già noto per precedenti attività imprenditoriali di successo nel settore serramenti”. Rigolli è personaggio molto noto nel settore per essere stato socio fino a qualche anno fa di Giovanni Fossati alla testa di Fossati srl, uno dei maggiori produttori di serramenti della penisola, peraltro sempre di San Nicolò.

Con gli impianti e macchine dello stabilimento e la nuova potenzialità produttiva acquisita SPI Finestre ambisce a ricollocarsi nella top list della produzione nazionale di infissi. La collocazione dell’unità produttiva è, potremmo dire, perfetta dal punto del vista del mercato al centro praticamente dell’area più ricca e ‘consumatrice’ di serramenti nonché della logistica.

“Voglio portare l’azienda – riflette il fondatore Francesco Mangione cui Guidafinestra ha chiesto un commento – ai primissimi posti nel segmento dei serramenti per l’edilizia residenziale. Non amo galleggiare a metà classifica. Nel 2019 abbiamo conseguito 14 milioni di ricavi, ma …..già nel 2008 ne facevamo 22. E’ una lunga e travagliata traversata nel deserto ma io ho ancora energie per ricollocare l’impresa laddove l’avevo condotta. E poi, qui è entrata la seconda generazione!” Come dire, porte (e finestre) aperte al futuro.

a cura di Ennio Braicovich