Anselmi, che dal 2017 è membro del gruppo Simonswerk, propone una gamma completa di cerniere a scomparsa per porte interne che soddisfano il moderno gusto estetico per il minimalismo e l’essenzialità. Soluzioni reversibili, ossia utilizzabili sia per porte destre che sinistre e registrabili sui 3 assi, per garantire una regolazione più facile, funzionale e precisa.
Stabilità delle cerniere e facilità di installazione sono gli obiettivi di Anselmi, azienda del gruppo Simonswerk. Da sempre attenta alle esigenze della clientela e al mercato in cui operano i propri clienti, fin dai primi sviluppi ha voluto creare prodotti funzionali, belli e soprattutto facili da installare e regolare in cantiere.
Uno degli aspetti più critici nella corretta regolazione delle cerniere a scomparsa è data dal fatto che risulta difficile in cantiere distribuire il peso dell’anta in modo uniforme su tutte le cerniere. Questo è dovuto in particolar modo al sistema di regolazione in altezza.
Esistono infatti diversi prodotti in commercio che offrono questa regolazione per mezzo di un eccentrico (o sistemi di regolazione similari) e che obbligano l’installatore ad agire un po’ alla volta su tutte le cerniere installate. Se non si segue una procedura e non si presta particolare attenzione in fase di regolazione si corre il rischio di far lavorare le cerniere in modo non uniforme e di avere problemi di stabilità nel tempo.
Anselmi risolve a monte questo problema di stabilità delle cerniere grazie ad un sistema di regolazione in altezza, che permette di mettere in posizione l’anta avendo la garanzia che tutte le cerniere siano caricate in modo uguale.
La regolazione in altezza si effettua sul lato anta. La cerniera ha dei fori asolati che permettono il movimento della vite di bloccaggio dell’anta. Sulla parte rivolta verso l’interno della fresatura, le ali di fissaggio della cerniera sono zigrinate in modo che una volta stretta la vite non ci sia uno scivolamento verso il basso della porta.
Dopo aver installato le cerniere ed aver agganciato la porta al telaio, prima di bloccare le viti sull’anta sarà necessario posizionare la porta all’altezza desiderata. Anselmi fornisce un cuneo millimetrico (0-5 mm) da posizionare sotto l’anta.
Questo permette, spingendolo o tirandolo, di alzare e abbassare l’anta.
Così facendo la porta si sposta in modo uniforme rispetto alle cerniere e una volta raggiunta la posizione desiderata, sarà sufficiente serrare le viti e rimuovere il cuneo.
Test in cantiere hanno dimostrato un risparmio di tempo nella regolazione della porta fino al 50% rispetto ad altri sistemi grazie anche ad un numero minore di viti da allentare e stringere e ad una procedura di regolazione più semplice ed immediata.
Fissaggio e stabilità delle cerniere nel tempo
Qualcuno potrebbe obiettare che con il tempo questo sistema non garantisca la stabilità del fissaggio. Pertanto è stata simulata e misurata con appositi macchinari la forza necessaria ad ottenere uno scivolamento verso il basso della porta e è stato verificato che per ottenere uno spostamento verticale di 0,2 mm su una singola cerniera è necessario applicare una forza superiore ai 700 N (ca. 70 kg). Lo stesso risultato è stato ottenuto anche svitando ed avvitando completamente per 10 volte la vite e tutti i test sono stati condotti su un legno tenero (pino/abete).
Essendo solitamente installate su una porta un minimo di 2 cerniere, si capisce quanto questo sistema non solo garantisca minori tempi di installazione e regolazione, ma anche una stabilità e garanzia di funzionamento nel tempo.
Inoltre è stata inserita nella cerniera la possibilità di bloccare l’anta in posizione in modo definitivo. Nelle cerniere con altezza 110 mm sono presenti due fori ciechi che permettono l’inserimento di una vite da 3,5 mm per bloccare l’anta. Nelle cerniere più grandi, di fianco alla vite di regolazione in altezza è presente il foro per inserire la vite di blocco.
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