Stefano Calzolari guiderà il CEN per il triennio 2022-2024

Per il prossimo triennio 2022-2024 l’ing. Stefano Calzolari sarà il presidente del CEN, l’organismo europeo di normazione. Era stato eletto dall’Assemblea generale del CEN a maggio del 2020. Nel corso di quest’anno ha lavorato in qualità di president elect in affiancamento all’attuale e uscente presidente Vincent Laflèche.

Quale capo del CEN sarà presidente del Consiglio di Amministrazione (composto anche da 3 vicepresidenti e 9 rappresentanti dei 34 enti nazionali di normazione soci) e dell’Assemblea Generale. Dovrà partecipare al Presidential Committee CEN-CENELEC e al Joint Presidents’ Group CEN, CENELEC ed ETSI. Calzolari rappresenterà il CEN verso le Istituzioni europee, le organizzazioni internazionali di normazione (ISO in particolare) e gli stakeholder di importanza strategica.

Chi è l’ing. Stefano Calzolari

Calzolari è un ingegnere civile ed è imprenditore in quanto socio di SCL Ingegneria Strutturale, uno studio di progettazione, che opera in diversi ambiti dell’ingegneria strutturale, civile, industriale e infrastrutturale. Ha alle spalle un’importante esperienza nel settore della normazione. Dal 1999 al 2012 ha lavorato nei comitati europei CEN/TC 53 “Temporary works equipment” e CEN/TC 344 “Steel static storage systems” di cui è anche stato presidente.

Nel campo delle professioni ha fondato e presieduto l’Agenzia Nazionale per la Certificazione Volontaria delle Competenze CERT’ING.

Già presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Milano, dal 2016 è componente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Dal 2017 è vicepresidente di UNI.

I nodi CEN da risolvere

Una ricca esperienza professionale, associativa e normativa nonché l’importante ruolo che oggi riveste fanno di Calzolari il soggetto chiave che dovrà puntare a risolvere i nodi rimasti irrisolti. Primo fra tutti il sistema di citazione delle norme armonizzate nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.  Il caso è particolarmente drammatico nel caso delle norme armonizzate per il settore delle costruzioni. Lo denunciava chiaramente (vedi news) il Parlamento europeo solo qualche mese fa affermando nella Risoluzione P9 TA(2021)0074: “sulle 444 norme armonizzate esistenti per i prodotti da costruzione, solo 12 nuove norme sono state emanate dopo l’adozione del regolamento sui prodotti da costruzione”. Insomma, un vero …successo.

Questo stallo fa sì che oltre 300 norme EN sono bloccate da anni. Nessuno dice niente fatta salva la denuncia sotto forma di interrogazione con risposta scritta alla Commissione dell’eurodeputato Carlo Calenda. Cui il commissario Thierry Breton, nonostante le promesse, non ha mai risposto.

Tra i compiti di Calzolari vi sarà anche per l’appunto l’ implementazione della “CEN-CENELEC Strategy 2030”. Essa punta in particolare all’accelerazione e miglioramento del sistema di citazione delle norme armonizzate nella GUUE e alla valutazione più efficace dei bisogni degli utilizzatori di norme. Non mancherà il potenziamento della presenza e del ruolo della normazione europea a livello internazionale.

Il piano di implementazione della CEN-CENELEC Strategy 2030 è stato approvato nei giorni scorsi dall’ l’assemblea generale di CEN e CENELEC tenutasi a Palermo.