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Strutture metalliche: Qualital notificato alla CE anche per EN 1090-1

L’ente Qualital dopo aver ricevuto la notifica da parte dal Ministero dello Sviluppo Economico Italiano è ora stato notificato anche alla Commissione Europea per la EN 1090-1.

Il Qualital, l’ente con sede a Cameri (NO) dopo aver ottenuto la notifica da parte del Ministero competente in Italia (vedi news) ha recentemente ottenuto anche la notifica alla Commissione Europea col numero NB 2416.
Lo ha comunicato con soddisfazione il direttore del Qualital ing. Riccardo Boi al recente Consiglio Direttivo dell’ente.
Ora il Qualital è notificato sia per la EN 15088:2005 che per la EN 1090-1.

La notifica della Comunità Europea rende il Qualital Organismo di Certificazione ed Ispezione per la
valutazione e verifica della costanza della prestazione dei prodotti da costruzione in lega di alluminio secondo la norma europea EN 15088:2005 “ Alluminio e leghe di alluminio – Prodotti per applicazioni di strutture per le costruzioni – Condizioni tecniche di controllo e di fornitura”, sulla base dei requisiti prescritti dal Regolamento (UE) n.305/2011 e l’autorizzazione a rilasciare la Certificazione del Controllo di Produzione in Fabbrica (FPC) secondo EN 1090-1:2012.

A questa certificazione sono interessati tutti produttori di strutture in acciaio o in alluminio che, a partire dal 01/07/2014, sono obbligati a marcare CE i propri prodotti secondo la norma EN 1090?1 “Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio. Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali? parte 1”.

La notifica NB 2416 consente al Qualital di rilasciare la Certificazione di Conformità del Controllo di
Produzione in Fabbrica (FPC) alle aziende che producono semilavorati in lega di alluminio e che, dal
01/07/2013, sono obbligate ad apporre la marcatura CE secondo EN 15088 sui propri prodotti destinati ad impieghi strutturali.
La marcatura CE e la Dichiarazione di Prestazione costituiscono i documenti con i quali il fabbricante attesta di fornire prodotti conformi alle specifiche riportate nella Dichiarazione stessa.
Per poter apporre la marcatura CE sulle tipologie di prodotti che rientrano nella norma armonizzata EN 15088:2005, il fabbricante deve effettuare le Prove di Tipo Iniziali (che possono essere eseguite anche da un laboratorio accreditato) e incaricare un Organismo notificato – ad esempio Qualital – di effettuare l’ispezione iniziale della fabbrica e del Controllo della Produzione in Fabbrica (FPC) al fine di verificare l’applicazione di tutte le disposizioni descritte nell’Allegato ZA della norma EN 15088.
A fronte di una valutazione positiva, Qualital rilascia all’azienda il Certificato del Controllo della
Produzione in Fabbrica (FPC).
Annualmente l’azienda viene sottoposta a sorveglianza da parte di Qualital con l’obiettivo di riconfermare la validità del Certificato di Conformità del Controllo della Produzione in Fabbrica. Il certificato rimane valido sino a quando i metodi di prova e/o i requisiti del controllo della produzione in fabbrica stabiliti dalla norma armonizzata, utilizzati per valutare le prestazioni delle caratteristiche dichiarate, non cambino e il prodotto e le condizioni di produzione nello stabilimento non subiscano modifiche significative.

Alla certificazione secondo EN 1090-1:2012 sono interessati tutti produttori di strutture in acciaio o in alluminio che, a partire dal 01/07/2014, sono obbligati a marcare CE i propri prodotti secondo la norma EN 10901 “Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio. Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali parte 1”.
La “marcatura CE” sostituisce anche l’attestazione di qualificazione del Servizio Tecnico Centrale per i produttori di carpenteria metallica (Centri di Trasformazione).
La UNI EN 1090-1:2012 riguarda:
– la valutazione della conformità di componenti strutturali in acciaio e alluminio, o kit, immessi sul mercato come prodotti da costruzione;
– i componenti in acciaio utilizzati in strutture composte acciaio-calcestruzzo;
– i componenti di serie e non in serie strutturali, tra cui kit, ed impone l’introduzione di un controllo della produzione (FPC) ed effettuazione delle prove iniziali di tipo (ITT), da sottoporre a verifica da parte di un ente notificato che rilascia il Certificato di conformità.
I requisiti tecnici per la realizzazione di strutture in acciaio e in lega di alluminio sono riportati rispettivamente nelle norme EN 1090-2 e EN 1090-3.