Economia

Superbonus 110%, Anit: Finalmente SI PARTE!

Un commento all’insegna di” rimbocchiamoci le maniche, apriamo la mente e risolti gli ultimi dubbi approfittiamo di questa possibilità di crescita anche professionale e di rilancio economico”

Il Superbonus con la pubblicazione dei Decreti Requisiti Ecobonus e Asseverazioni può finalmente partire. E’ un provvedimento complesso in cui bisogna districarsi tra tanti problemi fiscali, legali, finanziari, progettuali, normativi, tecnologici e umani (condominiali) ma che può, deve rilanciare la nostra edilizia all’insegna della difesa dell’ambiente, della protezione climatica e del risparmio energetico ed economico delle famiglie. Qui il commento dell’ ing. Valeria Erba, presidente ANIT, Associazione Nazionale Isolamento Termico e Acustico, all’insegna di “Superbonus 110%: SI PUO’ FARE” . E facciamolo! (eb)


Valeria Erba, presidente AnitCon la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 5 ottobre 2020 dei Decreti del Ministero dello sviluppo economico del 6 agosto 2020 di attuazione dell’art. 119 del DL rilancio n. 34/2020 convertito con la Legge 77/2020, si chiude il cerchio e tutto è pronto per accedere al provvedimento del Superbonus 110%.

Un’opportunità enorme per riqualificare energeticamente e mettere in sicurezza sismica i nostri edifici, ma…..C’è sempre un ma. Mancano ancora dei chiarimenti, mancano ancora dei documenti, qualcuno cercherà di fare solo i propri interessi e cercherà l’affare? Certo! Ma sono proprio questi “ma” che potrebbero bloccare tutto e farci perdere un’occasione di rinascita.

La paura di sbagliare, di venire truffati o essere in situazione di disagio per diversi mesi ci chiude la mente e non ci aiuta a pensare che invece “Si può fare!”. Siamo tutti un pò polemici ma ricordiamoci che questo provvedimento è molto complesso perché potrebbe aiutare condomini e edifici unifamiliari a diventare veramente più sostenibili e consumare e inquinare meno a costo dello Stato. Proprio perché stiamo parlando di interventi importanti dobbiamo affidarci a aziende serie, a reti di imprese e professionisti abilitati e qualificati. Ricordiamoci che i professionisti dovranno asseverare oltre che tutti i requisiti tecnici anche gli aspetti economici legati ai massimali di costo con delle sanzioni non indifferenti.

Quindi, speriamo che questo tolga dal mercato chi non è in grado di garantire un lavoro a regola d’arte.

Nel caos dei chiarimenti il nostro suggerimento è sempre quello di affidarsi ai referenti ufficiali e ai soggetti tecnicamente esperti della materia in questione. Troppe faq e troppe risposte da chiunque, attendiamo con ancora un po’ di pazienza i documenti ENEA che, concordati con il Ministero dello sviluppo economico e l’Agenzia delle entrate, potranno effettivamente chiudere le questioni ancora aperte.

Infine, un altro aspetto positivo di questo provvedimento è che abbiamo visto il rilancio di tutte le opportunità di detrazione per efficientamento energetico, quindi laddove non si riesca ad accedere al 110%, ora si parla di 90%, 70% o 65% con cessione del credito o sconto in fattura. Ricordare tutte le opportunità di riqualificazione è già un aspetto più che positivo da cogliere e che dobbiamo assolutamente cavalcare.
Quindi rimbocchiamoci le maniche, apriamo la mente e risolti gli ultimi dubbi approfittiamo di questa possibilità di crescita anche professionale e di rilancio economico!

Ing. Valeria Erba, presidente ANIT

a cura di EB