Obiettivi dell’intesa sono rendere liquidi i crediti di imposta da ecobonus e sostenere le imprese FedelegnoArredo nella fase di esecuzione dei lavori
Il Superbonus, ancorché manchino a tutt’oggi i decreti attuativi e non tutte le regole siano perfettamente chiare, vede entrare in gioco sempre di più il sistema bancario: banche grandi e medie e tanti istituti locali, come quelli del Credito cooperativo. In questo quadro fa notizia, visto il peso degli attori, l’accordo firmato da Intesa San Paolo e FederlegnoArredo.
Obiettivi sono il supporto e l’assistenza alle imprese associate e all’intera filiera per gli interventi previsti dai meccanismi del Superbonus e dagli altri incentivi fiscali legati al sistema casa introdotti dal Decreto Rilancio n. 34 convertito dalla legge n. 77 e in particolare dagli articoli 119 e 121.
Due gli assi di intervento: “sostenere le aziende nella fase di esecuzione dei lavori, con particolare attenzione alle imprese che abbiano aderito al Protocollo S.A.L.E. (per le costruzioni in legno, ndr) promosso da FederlegnoArredo, e rendere liquidi i crediti di imposta acquisiti tramite lo sconto in fattura. In questo modo sarà possibile consentire a tutta la filiera dell’edilizia di poter immediatamente disporre della liquidità necessaria anche per aprire i cantieri”.
Più in dettaglio: l’accordo prevede finanziamenti nella forma di “anticipo contratti” finalizzati ad accompagnare le imprese nella gestione degli appalti e nella esecuzione dei lavori, fino al loro completamento, anche con il sostegno della garanzia del Fondo Centrale di Garanzia; l’acquisto dei crediti d’imposta afferenti agli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio e liquidazione degli stessi con la formula della cessione pro-soluto. Questa soluzione comprende tutti i crediti fiscali afferenti al sistema Casa, precisa una nota congiunta dei due partner.
Un accordo è stato firmato inoltre con Deloitte grazie al quale le società del Network Deloitte offriranno gratuitamente ai clienti Intesa Sanpaolo un servizio facoltativo di consulenza per tutte le fasi dell’intervento, anche attraverso l’utilizzo di una specifica piattaforma. Inoltre Deloitte “potrà supportare i clienti per la gestione dei 2 passaggi amministrativi e per le certificazioni necessarie in ordine alla gestione fiscale dei crediti di imposta”.
Oltre a ciò, Intesa San Paolo potrà fornire delle soluzioni abbinabili alle misure del Decreto Liquidità come un finanziamento a medio-lungo termine con una durata fino a 72 mesi e preammortamento sino a 36 mesi e prodotti di leasing e di reverse factoring o confirming per il sostegno ai fornitori.
Prima dell’arrivo del Superbonus, a febbraio, FederlegnoArredo aveva stretto un accordo con Enel X per il sostegno e la valorizzazione degli strumenti di incentivazione a favore della riqualificazione energetica degli edifici a uso abitativo, industriale e pubblico, un accordo che prevedeva anche la cessione del credito.
a cura di EB
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