Tecnologie edilizie. Chateau d’Ax, da mobiliere a costruttore edile

E’ stata una delle novità di Rebuild 2015, la manifestazione di Riva del Garda sulla innovazione nella riqualificazione edilizia chiusasi il 26 a Riva del Garda (vedi news). E’ la la tecnologia costruttiva presentata da Chateau d’Ax, il noto marchio di mobili di Lentate sul Seveso (MI) sotto il nome di e-Building e già testata concretamente sul mercato con una decina di immobili in provincia di Milano: villette e qualche palazzina.

Specialista nella produzione industrializzata di mobili Chateau d’Ax ha voluto trasferire le sue competenze nella produzione industrializzata di immobili alleandosi con un partner tecnico: e-home. L’obiettivo è realizzare edifici passivi, certificati Passivhaus da 1200€/mq. Un prezzo possibile dalla progettazione e dalla costruzione industrializzata che riduce fortemente i costi e i tempi di cantiere.

Paolo Barbieri, direttore commerciale del nuovo brand Chateau d’Ax e-Building, spiega che l’azienda ha sviluppato e brevettato un sistema costruttivo unico costituito da lastre di EPS, polistirene autoestinguente, che ingloba la parte strutturale in cemento armato e isola così l’involucro comprendendo pareti, solai, tetto e cassonetti delle finestre. Le facce a vista dell’EPS sono rifinite con un intonaco armato da rete in acciaio zincato. L’azienda conta di sviluppare la produzione edilizia industrializzata a bassissimi consumi energetici, anticipando il filone dei NZEB, gli edifici a energia quasi zero obbligatori a partire dal 2020.

Tre anni fa anche la catena di mobili Ikea aveva lanciato negli Usa in team con Ideabox Aktiv House un kit per la costruzione prefabbricata fai-da te di un’abitazione da 86 mila dollari ma pare non abbia avuto molto successo.
(eb)

Nelle foto, alcune costruzioni Chateau d’Ax e-Building realizzate in provincia di Milano