Il Terminal Amerigo Vespucci nel Porto di Civitavecchia offre i più moderni servizi per il controllo dei passeggeri e dei bagagli, La costruzione vede ampio utilizzo di facciate vetrate
Inaugurato il nuovo Terminal Vespucci del Porto di Civitavecchia. Il nuovo terminal crociere di Civitavecchia, è un edificio all’avanguardia progettato dallo Studio Vicini di Genova. AZA Aghito Zambonini ha realizzato le facciate continue, i rivestimenti, i serramenti, le coperture e i parapetti.
Il progetto del nuovo Terminal Vespucci al Porto di Civitavecchia dello Studio Vicini (arch. Luigi Vicini e arch. Andrea Piazza) di Genova vede uno sviluppo su due piani, al cui livello superiore sono presenti delle passerelle esterne che consentono l’imbarco/sbarco dei passeggeri mediante finger collegati direttamente alle navi.
Roma Cruise Terminal, la società controllata dalle compagnie Costa Crociere, MSC Crociere e Royal Caribbean Cruises, che gestisce il traffico crocieristico nel porto di Civitavecchia, ha inaugurato il nuovo Terminal Vespucci. Costruito con un investimento di 20 milioni, il nuovo Terminal Vespucci è stato ultimato in 18 mesi e con i suoi 11.000 mq è uno dei più grandi d’Europa, ed è in grado di ospitare le grandi navi da crociera di ultima generazione.
Il Terminal Vespucci offre i più moderni servizi per il controllo dei passeggeri e dei bagagli, è dotato di 60 postazioni per il check-in, che possono diventare 120, ed offre ai crocieristi diverse occasioni di intrattenimento, una sala Vip, uno spazio espositivo con reperti romani ed etruschi affidati dalla Capitaneria di Porto e dalla Soprintendenza delle Belle Arti e Cultura per Roma Metropolitana, Viterbo e per l’Etruria meridionale.
L’inserimento del nuovo terminal doveva integrarsi al meglio nell’esistente e la particolare dislocazione dell’edificio, in spazi aperti, ha comportato la necessità di avere grandi superfici vetrate in modo da determinare la quasi totale permeabilità alla luce e consentire la percezione di una continuità spaziale tra interno e esterno, cioè tra il terminal e il mare, soprattutto al piano primo.
Al piano terra, gran parte dei rivestimenti risultano ciechi, con la necessità di avere tamponamenti a taglio termico e di colorazione tale da influire il meno possibile sul contesto ambientale;
Per le strutture portanti principali, è stato adottato un sistema costruttivo prefabbricato in calcestruzzo a “nodo umido”, con tutti gli elementi prefabbricati e fondazioni gettate in opera.
L’edificio è caratterizzato principalmente dalla presenza di ampie superfici vetrate sostenute da una sottostruttura in acciaio e alluminio creando un ottimo abbinamento con i pilastri prefabbricati a sezione circolare poste in adiacenza alle vetrate stesse.
Il piano di imbarco, con le vaste superfici vetrate, si pone in continua relazione con il contesto esterno: vedere il mare e, nello stesso tempo, farlo entrare all’interno; inoltre, al tramonto, si creano le immagini più suggestive attraverso il contrasto parzialmente mediato dalle lame frangisole, tra oscurità e l’illuminazione interna. Il rivestimento esterno al piano terra è costituito principalmente da pannelli prefabbricati in cav a taglio termico con finitura esterna a intonaco di calce colorata in pasta, mentre il battiscopa è formato da piastrelle in gres porcellanato.
Sono stati previsti inoltre pannelli in Alucobond, rivestimenti in lamiera stirata o microforata caratterizzati da un andamento irregolare che contribuirà a dar forza alla configurazione architettonica dell’edificio contrapponendosi all’omogeneità della composizione e nel contempo integrandosi nel “gioco” di luce e trasparenze che caratterizza l’edificio. La pavimentazione esterna intorno all’edificio è costituita da autobloccanti in cemento di colore grigio. La nuova passerella di imbarco e sbarco, situata sul fronte mare, sostenuta da pilastri prefabbricati a sezione circolare, è costituita da struttura metallica e da una pensilina di copertura, realizzata a protezione dei passeggeri durante l’imbarco e lo sbarco.
La costruzione è stata effettuata da Itinera di Tortona (AL) e le facciate sono di AZA Aghito Zambonini di Fiorenzuola d’Arda (PC), le strutture prefabbricate sono del Gruppo Centro Nord di Belfiore (VR).
Un video in gallery mostra questa realizzazione.
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