In riferimento all’articolo “Truffa infissi in Friuli. Serramentista prende i soldi e…” pubblicato sul nostro sito guidafinestra lo scorso 13 settembre, l’avv. Marco Strada, legale del sig. Matteo Micoli, in una nota inviata in redazione ha chiesto di precisare che
“il caso del serramentista che “si presenta a casa del cliente … lo convince a pagargli un congruo anticipo … e poi sparisce” è stato citato solo come esempio e non riguarda in nessun modo il sig. Matteo Micoli. La due vicende giudiziarie che hanno coinvolto il sig. Micoli sono particolari e complesse dal punto di vista giuridico, i fatti risalgono agli anni 2016-17, e sono gli unici casi in tutta la carriera lavorativa del sig. Micoli nei quali siano presenti delle condanne verso i clienti. Per trasparenza, si ricorda che il patteggiamento è uno strumento che consente anche a chi sia convinto di essere nel giusto di chiudere rapidamente un processo senza doverne sopportare per lunghi anni il peso economico, fisico e mentale, non sempre sostenibile. Lo stesso vale per la scelta di non impugnare una sentenza”.
Per chiarezza verso i lettori, si precisa che l’articolo de Il Messaggero Veneto dell’11 settembre 2021, pag. 41, edizione nazionale, riportava la notizia ripresa poi dal nostro sito di diversi casi di “truffe infissi” verificatisi in Regione Friuli Venezia Giulia. Casi che purtroppo continuano a verificarsi sia in quel territorio che in altre regioni. Come ha potuto appurare una nostra indagine nata per mettere in guardia sia i clienti finali che i tanti operatori seri del settore.
a cura di Ennio Braicovich
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere