Ultimate Pro, il nuovo distanziatore warm-edge Swisspacer

Ultimo arrivato della gamma di distanziatori warm-edge, Swisspacer Ultimate Pro unisce un’efficienza energetica eccellente a una lavorazione ottimale. Grazie alla nuova composizione del materiale il profilo cavo è più elastico e più facile da lavorare, con la consueta stabilità dei telai dei distanziatori. In fatto di efficienza energetica, Ultimate Pro è al pari dello Swisspacer Ultimate e rientra, quindi, tra i migliori distanziatori al mondo.

Il fabbisogno di finestre e facciate efficaci sotto il profilo energetico cresce di continuo. In tal senso svolge un ruolo importante, tra gli altri, il distanziatore nel vetrocamera, la cui conducibilità termica contribuisce in maniera fondamentale all’efficienza energetica delle finestre: se esso possiede un cattivo, quindi elevato, coefficiente di trasmittanza termica, una grande quantità di calore viene dispersa all’esterno, pur usando un eccellente telaio e un vetro ad alte prestazioni. Inoltre, i distanziatori warm-edge riducono al minimo la formazione di condensa sul bordo del vetro e, quindi, il rischio di muffa.

Il nuovo Ultimate Pro è focalizzato sulla lavorazione ottimale dei distanziatori e sulla massima sicurezza per la funzionalità nel vetrocamera, preservando l’eccellente efficienza energetica.

Elasticità elevata, il plus di Ultimate Pro

“Il comportamento ottimizzato del materiale assicura una particolare elasticità dei distanziatori” – così Mario Kindler, product manager di Swisspacer, spiega il nuovo prodotto dell’azienda svizzera. “Ad esempio durante le operazioni di segatura e inserimento di accessori, Ultimate Pro risulta, quindi, meno esposto a rotture o finissime microfratture. Anche nella gestione interna dei profili e dei telai, Ultimate Pro è estremamente robusto”.

Ultimate Pro consente una lavorazione particolarmente efficiente e l’utilizzo all’interno del processo di produzione diventa più sicuro: ciò comporta tempi di ciclo ancor migliori e riduce al minimo lo scarto nel processo produttivo. Gli angolari e i connettori longitudinali ottimizzati supportano, inoltre, la migliore stabilità dei telai.

La pellicola a tenuta di gas più larga determina una superficie maggiore sul lato del profilo sul quale aderisce il butile come sigillante primario. L’intercapedine viene così sigillata in modo particolarmente affidabile. I rischi di una penetrazione di umidità o perdita di gas si riducono pertanto al minimo. Anche la migliore perforazione del profilo aumenta la sicurezza della qualità: infatti, l’essiccante nel profilo cavo riesce ad assorbire con maggiore facilità l’umidità eventualmente presente.

“Il design perfettamente bilanciato di geometria, perforazione e pellicola garantisce una sicurezza particolarmente elevata per la funzionalità del vetrocamera, in particolare sotto il profilo della vita utile” sottolinea Kindler.

Il nuovo SWISSPACER Ultimate Pro verrà presentato alla glasstec 2022 e sarà disponibile da autunno nelle larghezze standard correnti.