Economia

Un Manifesto per il rilancio del settore immobiliare

È stato presentato in occasione del RE Italy Winter Forum 2018. Dieci punti per far decollare un settore ancora fortemente penalizzato dalla congiuntura e dalla pesante normativa

10 punti per rilanciare il settore immobiliare. Li hanno proposti, anche in vista delle prossime elezioni politiche, quattro organizzazioni che contano nel settore: Confedilizia, Fiaip, Finco e Confassociazioni Immobiliare. Occasione per il lancio del Manifesto è stato il RE Italy Winter Forum 2018, cioè il Forum del settore immobiliare, tenutosi settimana scorsa a Palazzo Mezzanotte, l’ex Borsa di Milano.

L’hanno presentato Giorgio Spaziani Testa, presidente Confedilizia, Gian Battista Baccarini, presidente nazionale Fiaip, Paolo Righi, presidente Confassociazioni Immobiliare, e Pietro Gimelli, direttore generale Unicmi intervenuto per Finco, la Federazione delle Industrie per il mondo delle costruzioni.

Comune è l’analisi delle quattro Federazioni. Il mondo immobiliare necessita di interventi che siano in grado di restituire fiducia a un comparto che soffre ormai da troppo tempo, come testimoniano tutti gli indicatori disponibili.

L’Istat rileva che l’edilizia è l’unico settore che in Italia non sta registrando segnali di ripresa. Eurostat, dal canto suo, evidenzia che il nostro Paese è il solo in Europa in cui i prezzi delle abitazioni (e cioè il valore dei risparmi delle famiglie e delle imprese) continuano a scendere.

Occorrono azioni forti finalizzate a rimuovere i vincoli normativi e fiscali che impediscono al settore immobiliare di svolgere quella funzione di motore di sviluppo dell’economia che da sempre lo ha caratterizzato.

In grande sintesi: fiscalità incentivante, meno vincoli normativi e istituzione di un Ministero dello sviluppo immobiliare, della casa e dell’edilizia permetterebbero la ripresa dell’immobiliare in Italia. Da queste considerazioni l’idea di un Manifesto in 10 punti che proponiamo qui di seguito.

MANIFESTO PER IL RILANCIO DEL SETTORE IMMOBILIARE

1. Riduzione della pressione fiscale sul comparto immobiliare

2.Sviluppo e rilancio dell’investimento immobiliare da destinare alla locazione da parte di gestori professionali, imprese e privati

3.Estensione della cedolare secca a tutti i contratti di locazione

4.Attribuzione al contratto di locazione dell’efficacia di titolo esecutivo per il ripristino della legalità

5.Liberalizzazione delle locazioni commerciali

6.Stabilizzazione degli incentivi per gli interventi di manutenzione, riqualificazione, efficientamento energetico e miglioramento sismico del patrimonio edilizio e semplificazione della normativa riguardante i titoli edilizi

7.Misure di stimolo e di sostegno alla rigenerazione urbana

8.Incentivi fiscali per le permute immobiliari

9.Sviluppo del turismo attraverso la proprietà immobiliare privata

10.Istituzione del Ministero dello sviluppo immobiliare, della casa e dell’edilizia