Un portone integrato in una facciata che ricorda le giraffe

Il committente di questa residenza nell’area di Karlsruhe in Germania è un tecnico pubblicitario che animato dalla volontà di far conoscere quanto meglio possibile la tecnica creativa, ha utilizzato la facciata della propria abitazione ribattezzata curiosamente come la “casa delle giraffe“.

L’architetto Ralf Seeburger ha concretizzato la richiesta del committente di creare un’abitazione studio con  volumi aggettanti realizzati con la tecnica detta a tappezzeria. Per il substrato sono state scelte le lamiere Dibond, ovvero un composito in alluminio a tre strati con un’anima di plastica. Questo elemento è stato poi incollato a una pellicola, colata e stampata con la tecnica digitale, che riproduce il disegno desiderato. Consente all’occorrenza di smontare le piastre in due giorni e applicare una nuova pellicola, per conferire alla casa un’immagine sempre nuova.

Per il garage si è deciso pertanto di utilizzare un portone industriale Hörmann modificato in modo che potesse essere rivestito dal cliente. La base del portone per il rivestimento della facciata è costituita dai profili del telaio con riempimento a sandwich in poliuretano.
Il prodotto finale è quindi il risultato di una stretta collaborazione tra progettista, committente, concessionario e Hörmann. Ed è proprio questa variabilità che consente ai progettisti di realizzare le misure più svariate e ai concessionari di dare libero sfogo alla loro creatività e alle loro capacità artigiane. In questo modo sono già state realizzate nuove soluzioni, come le lastre metalliche o in fibrocemento, le lastre in acrilico rivestite con Duratec, le scandole in legno e addirittura con la pietra naturale.

Quest’abitazione integra il portone azionato da motore elettrico a filo della superficie nel contenitore edilizio e prosegue così senza interruzioni la grafica della facciata.