Una veranda sulla Baia: il PAMM di Herzog & de Meuron a Miami

Progettato dagli architetti svizzeri Herzog & de Meuron, il nuovo museo delle arti contemporanee di Miami si erge leggero all’interno del Museum Park, una nuova area cultural-ricreativa che sta sorgendo tra Biscayne Boulevard e il ponte autostradale verso South Beach, vicino alla mitica American Airlines Arena. L’immagine dell’edificio si ispira alle forme dell’architettura vernacolare locale e in particolare alle stiltsfield houses, le tipiche case su palafitte di Biscayne Bay.

Il rapporto tra i pieni e vuoti, le linee orizzontali e verticali e la copertura sottile attribuiscono all’edificio nel suo complesso una leggerezza e un sapore quasi classico. È una veranda sul mare, composta da una serie di volumi disposti in successione su piattaforme. Gli spazi espositivi interni sono caratterizzati da immense vetrate e si appoggiano sul piano dei parcheggi, volutamente realizzato fuori terra per preservare l’edifico dalle inondazioni causate dai forti uragani caraibici. Un’immensa pergola in teak, sorretta da esili colonne, sovrasta il tetto e crea terrazze e spazi aperti per gli uffici e le aree didattiche collocate all’ultimo piano.

Le facciate continue, ai piani primo e secondo, impiegano un sistema costruttivo in acciaio prodotto dalla Seele di New York, mentre all’ultimo
piano è stato impiegato un sistema in alluminio prodotto dalla Alumiglass LLC. In entrambi i casi i montanti scatolari sono fissati al solaio di soffitto e pavimento. Le lastre in vetro impiegate sono a tutta altezza e sono tra le più grandi realizzate e messe in opera in Florida con caratteristiche anti-uragano ad high performance contro vento e detriti.

Nel complesso tutto l’involucro ha una trasmittanza termica pari a U=2,55 W/m2K e un coefficiente di guadagno termico che non supera lo 0.53, in accordo con le procedure di certificazione del National Fenestration Rating Council. L’involucro vetrato ha una permeabilità all’aria pari a 0.06 cfm/ ft2 (3.04*10-4 (m³/s)/m² ) e una resistenza alla compressione pari a 6.24 lbf/ ft2 (298.7 Pa).

L’involucro vetrato e il pergolato che lo protegge dall’irraggiamento solare, assieme agli impianti, partecipano al mantenimento delle corrette condizioni termo-igrometriche necessarie per la conservazione delle opere d’arte presenti nelle varie sale.