UNI EN 15269-11:2018, norma Exap per le tende resistenti al fuoco

Recepisce la norma europea EN 15269-11:2018 sull’applicazione estesa dei risultati di prove di resistenza al fuoco e/o controllo della dispersione del fumo di tende in tessuto manovrabili

UNI EN 15269-11:2018 “Applicazione estesa dei risultati di prove di resistenza al fuoco e/o controllo della dispersione del fumo per porte, sistemi di chiusura e finestre apribili e loro componenti costruttivi – Parte 11: Resistenza al fuoco di tende in tessuto manovrabili”. E’ questo il lungo titolo della norma appena pubblicata da UNI e che recepisce la norma europea EN 15269-11:2018 sull’applicazione estesa dei risultati di prove di resistenza al fuoco e/o controllo della dispersione del fumo di tende in tessuto manovrabili, ovvero di tendaggi in tessuto montati verticalmente, manovrabili manualmente o motorizzati, con movimento di chiusura verso il basso.

UNI mette in vendita la UNI EN 15269-11 al prezzo di euro 75,00 + iva se in lingua inglese e di euro 98,00 + iva se in lingua italiana.

Le tende resistenti al fuoco rappresentano un terreno merceologico molto interessante nel campo dei sistemi di protezione antincendio parecchio sviluppato all’estero ma ancora inberbe in Italia.  Peraltro ricordiamo che le tende tagliafuoco e/o tagliafumo, a inizio anno, sono state oggetto su queste pagine  di un vivace dibattito  grazie agli interventi dell’ing. Gianrico Delfino, esperto di sicurezza antincendio, quindi dell’ing. Giuseppe Grella del CSI e infine dell’ad di San.Co. Costruzioni Tecnologiche Michele Chemolli.

Ora il tema ritorna alla ribalta con la pubblicazione della norma sulla EXAP per quanto concerne la resistenza al fuoco delle tende in tessuto manovrabili.

La UNI EN 15269-11 fa parte, spiega UNI annunciandone la pubblicazione, di una serie di norme destinate all’uso con lo scopo di produrre un rapporto di applicazione estesa basato sulla valutazione dei risultati di una o più prove di resistenza al fuoco e/o controllo della dispersione del fumo. Queste norme possono anche essere utilizzate per identificare la migliore selezione dei campioni di prova necessari per trattare un ampio campo di varianti del prodotto.

La norma stabilisce la metodologia per estendere l’applicazione dei risultati di prova ottenuti dalla/e prova/e condotta/e in conformità al metodo di prova per i sistemi di chiusura trattati nella EN 1634-1.

L’applicazione estesa può trattare tutti o alcuni degli esempi del seguente elenco non esaustivo provvisto che siano state completate le prove appropriate:

-classificazioni di non isolamento (E), irraggiamento (EW) o isolamento (El1 o El2);

-meccanismi di avvolgimento;

-elementi fissi a parete/soffitto;

-elementi di componenti costruttivi;

-finiture decorative;

-guarnizioni intumescenti, all’aria o acustiche;

-costruzione/i di supporto alternativa/e.

E’ interessante la definizione che viene fornita dei sistemi a tenda. Essi sono “differenti (separati) dai sistemi a porta per il loro elemento di chiusura non rigido tipicamente costituito da materiali con parete sottile come, per esempio, tessuti ortogonali o lavorati a maglia e lamine. Tali elementi di chiusura non sono in grado di sostenere, mediante rigidezza flessionale, carichi significativi normali alla loro superficie. In altri termini i sistemi a tenda sono separati dai sistemi a porta poiché possono condurre soltanto forze di trazione derivanti da una sollecitazione di trazione parallela alla loro superficie. Le forze di spinta parallele alla loro superficie non sono condotte”.

(eb)

Nella foto esempi di tende tagliafuoco (doc. NewTex)