Economia

USA. Il mercato immobiliare e l’industria delle costruzioni ancora su

Molteplici fattori stimolano la crescita del settore real estate e dell’edilizia negli Stati Uniti

Il mercato immobiliare e l’industria delle costruzioni sono al centro della newsletter di luglio dell’analista di mercato Donato Grosser, specialista del mercato statunitense, che ringraziamo per il suo prezioso contributo. Diversi i fattori che continuano a tenere tonico il mercato della casa: dai prezzi bassi au i forti acquisti di stranieri dal buon andamento dell’economia e della Borsa. Anche se i problemi del presidente contribuiscono a far scendere il valore del dollaro rispetto all’euro, questo potrebbe addirittura favorire gli acquisti di immobili da parte di cittadini UE della zona euro. Qui di seguito una selezione di short news del dott Grosser.

In America scarseggiano gli appartamenti

Secondo un rapporto di RealPage il 95% degli appartamenti negli Stati Uniti sono occupati. Si tratta di un livello record. Le costruzioni di nuovi appartamenti sono insufficienti a fare fronte alla domanda. Nell’ultimo trimestre i developer hanno immesso sul mercato 86.431 nuovi appartamenti e RealPage afferma che la domanda totale era di 175.645 appartamenti.

Acquisti record di stranieri fanno salire i valori immobiliari

Questo era il titolo di un articolo di prima pagina sul Wall Street Journal del 19 luglio. Nei dodici mesi da aprile 2016 a marzo 2017,stranieri e nuovi immigranti di nazionalità straniera hanno acquistato proprietà immobiliari per un valore di 153 miliardi di dollari. Secondo la National Association of Realtors (agenti immobiliari) si tratta di un aumento del 50% rispetto all’anno precedente. Questo grande aumento non era previsto perché il dollaro forte aveva reso più care le proprietà in America. I principali acquirenti sono stati cinesi (oltre 30 miliardi di dollari), canadesi (18 miliardi di dollari), seguiti da cittadini del Regno Unito, Messico e India, con meno di 10 miliardi di dollari ciascuno.

I prezzi delle abitazioni sono tornati al livello prima della recessione?

Se è vero che i prezzi delle abitazioni sono tornati al livello precedente la recessione, questo vale solo per i valori nominali. Se si tiene conto dell’inflazione, come si può notare dal grafico, qui sotto riportato, del Harvard Center for Housing Studies, i prezzi sono ancora a livelli più bassi.

Quanto spende chi compra casa

Secondo una nuova survey della National Association of Home Builders (NAHB), nel primo anno dall’acquisto di una casa, la spesa media di una famiglia americana per elettrodomestici e rifacimenti è di $10.601. Si tratta di un livello di spesa 2,6 volte superiore a quello della spesa media per rifacimenti da parte di proprietari di case. Con questo la NAHB vuole sottolineare l’importanza del settore delle costruzioni come settore portante dell’economia.

Aumenta ancora l’occupazione nel settore delle costruzioni

Nel mese di giugno il numero degli occupati nel settore delle costruzioni è aumentato di 16.000 unità arrivando a 6.896.000. Si tratta del numero più alto dall’ottobre 2008 a questa parte e del 3,1% superiore al giugno 2016. Il salario medio nel settore delle costruzioni è di 28,82 dollari all’ora.

Perché il dollaro scende rispetto all’euro

Alla fine della terza settimana di luglio l’euro è salito al livello più alto dal gennaio 2015. Il motivo principale è che i mercati finanziari sono preoccupati che l’investigazione sui contatti del presidente  Trump con la Russia impedisca l’implementazione del programma di riforme fiscali e legali che promettevano di liberare l’economia da molte delle pastoie imposte dal governo precedente.

Per informazioni: Donato Grosser, tel 001 347 462-2106. [email protected] www.grosserconsulting.com