Usa. La ripresa del mercato residenziale è vacillante?

Il dubbio sulla solidità della ripresa del mercato della casa viene spesso rilanciato dai media statunitensi, scrive nella sua newsletter mensile lo specialista del mercato USA Donato Grosser di Grosser Consulting. Contro questo pessimismo, spesso di maniera, interviene uno specialista del mercato edilizio Rick Schumacher, direttore della rivista Lumber and Building Materials di marzo.

Schumacher si dice sorpreso del continuo martellamento dei media che parlano di “ripresa vacillante” e di un mercato immobiliare “tiepido”. A suo giudizio i dati mostrano che la realtà è ben diversa: dal 2009 al 2014 le nuove abitazioni messe in opera (housing starts) sono aumentate di più dell’81%, vale a dire un incremento medio annuo del 13,5% di tutto rispetto. E se le previsioni della National Association of Home Builders (NAHB) per il 2015 e il 2016 si riveleranno corrette, esse si saranno triplicate nel giro di otto anni. Certamente, ammette Schumacher, i dati sono lontani dal livello record raggiunto nel 2005, ma sono assolutamente positivi e tutti gli economisti concordano che il mercato continuerà a crescere nei prossimi anni.