Alla fiera Salone del Mobile il vetro è stato fra i protagonisti
Aziende e progettisti si sono messi in mostra al Salone del Mobile presentando le migliori novità del settore e l’attenzione è interamente rivolta a vetro e arredo, con un occhio di riguardo per forme, finiture e materiali.
Un elemento ricorrente è il vetro che per la sua duttilità, i suoi standard qualitativi e l’elevata attenzione alla sostenibilità diventa componente qualificante e dal fascino straordinario. Oltre alle eccellenze del design, in Fiera, erano infatti presenti aziende italiane all’avanguardia nella lavorazione e trasformazione del vetro.
Il vetro maggiormente utilizzato è quello a ridotto tenore di ferro, che in forza della sua eleganza e semplicità viene plasmato nelle forme e nelle applicazioni più ambiziose. Il vetro extrachiaro per definizione è Pilkington Optiwhite, eccellenza del Made in Italy, che in virtù della produzione nell’impianto di Venezia, è ampiamente apprezzato in tutta Europa per la sua trasparenza ineguagliata, merito di una sapiente ottimizzazione di processo e di sabbie selezionate di insuperabile chiarezza.
Questo prodotto lo vediamo impiegato negli usi più comuni, per la creazione di tavoli, librerie, madie, sfiziosi tavolini, ma anche in altre applicazioni più insolite, quali divani, letti o sedute, grazie alla possibilità di scegliere tra spessori differenti.
La colorazione neutra, ideale per applicazioni con bordi in evidenza, rende Pilkington Optiwhite il prodotto ideale per la stampa digitale, nella riproduzione di marmi, superfici e le fantasie più disparate. Tale tecnologia è stata utilizzata ed esibita da numerosi stand, poiché permette di avere una resa superlativa dei diversi materiali, rispetto ai quali il vetro, eventualmente con una leggera satinatura per ridurne la riflessione, offre costi più contenuti, permette spessori inferiori e garantisce al contempo un’elevata personalizzazione.
Un tocco di innata eleganza lo dona sempre il colore grigio, che emerge in piani di complementi di arredo sobri e grintosi, oppure in divisori di mobili, dove il carattere del grigio si palesa in forme flessuose e curvilinee di grande effetto. Il prodotto di riferimento in questo caso è Pilkington SuperGrey, il vetro grigio scuro che testimonia il crescente valore del Made in Italy nel settore.
A catturare l’attenzione sono stati alcuni complementi di arredo in vetro altamente riflettente, che oltre a costituire una valida alternativa agli specchi argentati per la brillantezza e la superiore resistenza ai segni del tempo, ben si presta ad essere plasmato in mobili dal design sorprendente. Le caratteristiche di poliedricità, di sfondamento visivo e di leggerezza sono consentite dalla possibilità di tempra e di curvatura di Pilkington Mirropane Chrome, un vetro bi-riflettente temprabile, che supera i limiti dei prodotti tradizionali.
Infine, tra le innovazioni più interessanti dal punto di vista tecnologico, che ci permettono di immaginare la casa o l’ufficio del futuro, vediamo il crescente impiego di specchi interattivi, in grado di celare, per poi valorizzare, uno schermo retrostante. Pensato e sviluppato per questo specifico utilizzo è Pilkington MirroView, vetro in grado di nascondere con un comportamento a specchio una sorgente video, e quindi di permettere la visione delle immagini con grande nitidezza una volta acceso lo schermo, senza rinunciare alla tecnologia tattile. Pilkington MirroView è uno specchio trasparente, in grado di sorprendere gli utenti con una tecnologia inaspettata, nel segno di un perfetto connubio tra estetica e funzionalità, grazie al suo rivestimento pirolitico, altamente resistente.
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