Normativa

Vetro. Linee guida per il Capitolato dei prodotti vetrari in edilizia

Pubblicate da Assovetro e Ancitel Energia & Ambiente le Linee guida “Indicazioni per la progettazione ed elementi per il Capitolato dei prodotti vetrari in edilizia”

“Non sempre…vengono immediatamente riconosciute le prerogative e le prestazioni del singolo vetro installato in un edificio, perché la sua connaturata trasparenza non lascia rilevare le alte prestazioni che questo può assicurare, come pure non sempre è possibile percepire le differenze tra un tipo di vetro ed un altro tipo di vetro”. Così scrivono Gianni Scotti e Filippo Bernocchi, presidenti rispettivamente dei Produttori vetro piano di Assovetro e di Ancitel Energia e Ambiente nella prefazione della monografia “Indicazioni per la progettazione ed elementi per il Capitolato dei prodotti vetrari in edilizia”.

Da considerazioni come questa è nata una proficua collaborazione tra i due enti che da alcuni anni sta fornendo ai professionisti, ai tecnici della pubblica amministrazione e agli operatori dell’edilizia alcuni strumenti di informazione e di supporto utili per individuare e scegliere il prodotto vetrario più corretto e più adeguato alla singola applicazione.

Le Linee Guida, presentate all’interno di una conferenza stampa tenutasi a Roma, sono il frutto della collaborazione e del lavoro del tavolo tecnico Assovetro e Ancitel Energia e Ambiente, società di servizi per i Comuni italiani.

Scopo della monografia è quello di fornire ai progettisti, ai tecnici delle pubbliche amministrazioni, ai direttori dei lavori ed a tutti gli operatori interessati le principali indicazioni per l’individuazione della tipologia di vetro da impiegare nelle più frequenti applicazioni.

In particolare, nelle Linee Guida sono trattate tutte le caratteristiche prestazionali del vetro, riservando a ciascuna di queste un approfondimento specifico: sicurezza; resistenza meccanica; prestazioni luminose; prestazioni termiche; assorbimento energetico e stress termico; isolamento acustico; resistenza al fuoco; montaggio; manutenzione; aspetti qualitativi. In modo specifico, le nuove Linee Guida definiscono l’utilizzo del cosiddetto “vetro di sicurezza”, le cui caratteristiche di rottura sono state modificate conferendogli la “modalità di rottura sicura“, che esclude frammenti di vetro taglienti in caso di rottura della lastra, riducendo così al minimo il rischio di danni a persone o cose.

All’interno delle Linee Guida vengono trattate le varie esigenze prestazionali che i prodotti vetrari sono in grado di soddisfare, riservando a ciascuna di queste una trattazione specifica in relazione anche ai termini progettuali, con uno speciale riguardo alla sicurezza, in linea con le indicazioni fornite dalla nuova versione della norma UNI 7697:2014, approfondendo anche il tema dell’edilizia scolastica.

La monografia, che consta di 92 pagine, si compone di alcuni importanti allegati che costituiscono una parte rilevante dell’intera monografia:
– schema per la progettazione, rappresentato da una lista di requisiti prestazionali da soddisfare per ottenere un prodotto conforme alla legislazione vigente ed alle richieste espresse dal committente;
– scheda “Verifica del progetto”;
– scheda “Verifica del cantiere”.

Gli Allegati costituiscono altresì un metodo che è applicabile a qualsiasi cantiere, di edilizia pubblica e privata, e che è fruibile sia dal progettista che dagli Uffici tecnici comunali, per:
– progettare;
– costruire;
– verificare che il progetto sia costruito correttamente ed in linea con le indicazioni progettuali.

La monografia è stata realizzata con il contributo tecnico delle Aziende del settore della produzione Vetro Piano (Saint Gobain Glass, Pilkington Italia e Sangalli Vetro Manfredonia) e dei tecnici dei Comuni di Genova, Montevarchi e Poggio Mirteto, nonché con il supporto della Stazione Sperimentale del Vetro, i quali hanno messo a disposizione le proprie competenze ed esperienze.