Vetro resistente al fuoco: Vetrotech Contraflam Mega da 4,6 metri

Vetrotech Saint-Gobain ha recentemente messo sul mercato un vetro resistente al fuoco di grandi dimensioni. Contraflam^®Mega. Questo vetro misura fino a 4,60 m di lunghezza e 2,30 m di altezza ed è -a detta del produttore – “il più grande presente sul mercato europeo”. Questo vetro attualmente è utilizzato per la realizzazione dell’edificio Forbury Place a Reading, a 60 km a est di Londra (Regno Unito).

Concepito per applicazioni in interni come atri, hall e scale Contraflam^®Mega risponde alle richieste dei progettisti che vogliono vetri multifunzionali in grado di offrire contemporaneamente prestazioni di sicurezza ed estetica.

Contraflam^® Mega risponde alle norme sulla resistenza al fuoco di 30 e 60 minuti e permette di progettare pareti sempre più alte senza strutture intermedie e di telaio andando dal pavimento al soffitto e assicurando sempre più luminosità e trasparenza agli ambienti. Inoltre sono possibili opzioni di isolamento acustico e finiture decorative come serigrafie su misura.

Vetrotech ha fornito questi vetri per il grande atrio del pianterreno dell’edificio al numero 1 di Forbury Place lavorando in collaborazione con il facciatista Arkoni. L’edificio è destinato ad uffici e misura 17300 m2 e contiene oggi i più grandi vetri resistenti al fuoco d’Europa posati bordo a bordo senza montanti intermedi. Il progetto è dello studio di architettura Aukett Swanke per il committente l’immobiliare M&G Real Estate e Bell Hammer ed è il secondo di tre edifici dello stesso complesso. Sarà occupato dalla Scozzese SSE/Scottish Southern Energy). La fine dei lavori è prevista all’inizio del 2017. Galliford Try è il main contractor per l’edificio 1 Forbury Place e come detto si è avvalso del facciatista Arkoni per realizzare le strutture in acciaio.

Ad Arkoni Galliford Try ha chiesto di installare vetri tagliafuoco su tutti i sette livelli della zona dell'atrio, con un contratto di 1,5 milioni di sterline.

Martin Quarmby di Arkoni spiega: “Il progetto è costituito da un grande atrio tutto in vetro sui 4 lati. La vetrazione doveva resistere per 30 minuti e doveva essere collocato in un sistema di telaio a incasso. Si doveva vedere solo vetro dal pavimento al soffitto e anche negli angoli. Il sistema di supporto, un telaio strutturale nascosto, è stato sviluppato da Arkoni in collaborazione con Vetrotech Saint-Gobain ed è in linea con la visione originale dell'architetto.
Arkoni lavorato con Vetrotech per sviluppare il sistema di vetratura che non solo offre 30 minuti di resistenza al fuoco, ma anche deve formare una barriera di sicurezza contro la caduta. La vetrata è alta 4500 mm e le singole lastre pesano fino a mezza tonnellata. Il vetro è di 28 mm di spessore.
Tutto il vetro è stato installato da Arkoni utilizzando lo stato dell'arte ovvero una macchina di sollevamento vetro robotizzata che raccolglie ogni singolo pannello di vetro e lo installa nella posizione corretta. Durante l'operazione di installazione delle 114 tonnellate di vetro, non si sono verificate rotture. L'effetto complessivo è una facciata “a scatola di vetro”, che corre fino al tetto dell'edificio”..