Wicona: arriva la maniglia a scomparsa e tanto altro

Wicona ha presentato per la prima volta a BAU una nuova maniglia che “scompare” nel telaio. Il che non è un novità in senso assoluto ma è è un qualcosa che piace sempre di più. Questa nuova maniglia era montata sui nuovi alzanti scorrevoli caratterizzati da una tenuta all’acqua e all’aria ad una pressione di 1200 Pa e sulle finestre ad anta-ribalta Wicline 70 SG. L’occhio dell’architetto è sempre più spesso conquistato da profili estremamente sottili, ma anche dall’assenza delle maniglie. Questa del sistemista è la risposta conseguente.

Ma non solo: l’altro metodo per massimizzare la luce del giorno e ridurre al minimo i telai a vista è quello di aumentare le aree vetrate di ciascun pannello fisso o apribile. I limiti sono spesso dettati dal peso del vetro che ogni telaio in alluminio può portare, La facciata Wicona Wictec 50 è certificata per resistere a tornado di livello 2, con venti di 250 km/h.

Altro prodotto di recente introduzione è Wicslide 75FD, un sistema creato per realizzare porte a libro di grandi dimensioni e con un numero elevato di ante (fino a 10) (vedi news).

Infine, presentata anche una doppia finestra o finestra accoppiata Wicona, dotata di protezione solare incorporata nella intercapedine esterna. Si apre completamente e offre un facile accesso per la pulizia e la manutenzione delle tende veneziane o plissettate.

Bau 2019 è stata anche l’occasione per segnalare che se all’inizio del 2017, i sistemi Wicona hanno ottenuto il certificato Bronze Cradle to Cradle (C2C), solo due anni dopo, quasi tutte le soluzioni per finestre, porte e facciate di Wicona hanno ricevuto il certificato Silver Cradle to Cradle (C2C) (vedi news). Come sappiamo oggi i prodotti non sono più giudicati unicamente sulla loro estetica e funzionalità, ma anche sul loro effetto sull’ambiente, sulla salute e sulla loro idoneità al ciclo del materiale.

In Wicona la sostenibilità ha sempre avuto un ruolo chiave e il lavoro è stato svolto in modo coerente per migliorare ulteriormente gli standard di produzione al fine di raggiungere il livello successivo più alto.