Un panorama sui sistemi di etichettatura energetica delle finestre in Europa. Lo stato dell’arte sulle principali etichette nazionali
L’arrivo sul mercato della vicina Svizzera dell’etichetta energetica per le finestre, per ora su base volontaria, ha suscitato un forte interesse da parte dei lettori del sito (vedi news). Per tre ordini di ragioni: l’etichetta anticipa il disposto di una Direttiva europea, è promossa dall’ente statale Svizzeraenergia ed è stata elaborata con l’aiuto congiunto delle associazioni delle finestre in legno, in pvc e in metallo.
Per queste ragioni abbiamo ritenuto opportuno riproporre un interessante articolo apparso recentemente sulla rivista Nuova FINESTRA a cura dell’arch. Emilio Antoniol, di cui qui pubblichiamo l’incipit.
Negli ultimi anni il tema dell’etichettatura energetica dei serramenti ha assunto una rilevanza sempre maggiore in Europa, sia sotto il profilo della ricerca sia in relazione alle possibilità di sviluppo economico che tale strumento può offrire. Una delle motivazioni di tale interesse può essere rintracciata nell’emanazione della Direttiva 2009/125/CE “ErP Energy-related Products” facente parte del gruppo di direttive europee sull’EcoDesign. Essa segue, a distanza di pochi anni, la Direttiva 2005/32/CE “EuP Energy-using Products” grazie alla quale le varie etichette “a semaforo” che oggi si possono trovare su prodotti o sistemi che consumano energia hanno preso piede nel mercato europeo. La direttiva del 2009 introduce tuttavia un nuovo concetto, allargando il campo dell’EcoDesign non solo ai prodotti consumatori di energia anche ai componenti che aiutano a conservarla, come le finestre….
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