Shoshone Residence in Wyoming (USA) una villa progettata da Carmen Logan Burke con serramenti in legno alluminio Albertini
In località Jackson Hole, immerso in un’immensa distesa pedemontana tra i monti del Wyoming (USA), è stata recentemente completata Shoshone Residence, una moderna residenza unifamiliare di oltre 400 metri quadrati inserita in modo armonico nel paesaggio circostante.
Lo studio di architettura che si è occupato della progettazione è Carney Logan Burke: un team di professionisti statunitensi che è riuscito a sviluppare una casa definita ecologica dal linguaggio contemporaneo, perfettamente integrata nel paesaggio e in stretta relazione con il territorio, che definisce strettamente il progetto.
L’uso di materiali naturali come il legno e la pietra, di cui l’involucro è costituito per intero, è reso più contemporaneo dalla scelta di utilizzare l’acciaio, elemento moderno e duraturo per eccellenza. Il risultato è un residenza di montagna peculiare con una forte identità espressiva nella quale – grazie ad un largo utilizzo di ampie finestrature a tutta parete di varie misure e tipologie – è sfruttato al massimo il dialogo tra interno ed esterno dell’edificio durante la seppur breve estate del Wyoming.
Una curiosità: la cucina possiede anche un forno per pizza.
In effetti la sensazione è di uno spazio che accoglie lo spettacolo del paesaggio esterno e l’apporto della luce naturale, ma che rimane protettivo per ospitare la vita familiare. Il ruolo delle ampie vetrate, strutturate con parti fisse e parti apribili, è stato determinante. L’architetto ha optato per i serramenti della linea Albertini Wis’A LA in rovere mordenzato noce e rivestimento esterno in alluminio opaco dotati di vetri tripli: sicurezza, isolamento acustico e prestazioni importanti nell’efficienza energetica garantiscono un comfort abitativo ottimale, mentre la pulizia estetica dei profili legno/alluminio Quadr’A consente di mantenere un design pulito e massima trasparenza come richiede l’architettura più esigente.
Inoltre i serramenti sono un elemento essenziale per assecondare un altro elemento essenziale del progetto: quello di realizzare una casa ecologica nei materiali di costruzioni e di isolamento. Una casa dunque sostenibile in tutti i suoi componenti, anche globalmente nell’equilibrio insediativo con il paesaggio.
Infine, una sorta di ponte coperto e vetrato collega le due aree della casa. Le due ali dell’abitazione, infatti, si estendono per creare un cortile dedicato alla vita all’aperto durante la breve stagione estiva del Wyoming.
Sbalzi in hemlock proteggono le aperture vetrate dalle intemperie, mentre la facciata esterna è rivestita in legno di cedro, che talora è stata utilizzato sotto forma di schermature solari.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere